Barbaresco elegante vino pregiato piemontese caratteristiche abbinamento cibo

Barbaresco elegante vino pregiato piemontese caratteristiche abbinamento cibo

Barbaresco è un vino DOCG. La zona di origine delle uve atta a produrre i vini a denominazione di origine controllata e garantita «Barbaresco» comprendente i territori già delimitati con decreto ministeriale 31 agosto 1933, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 238, del 12 ottobre 1933, nonché quelli per i quali ricorrono le condizioni di cui al secondo comma dell’art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica 12 luglio 1963, n. 930, include l’intero territorio dei comuni di Barberesco, Neive, Treiso (già frazione di Barbaresco) e la parte della frazione «San Rocco» già facente parte del comune di Barbaresco ed aggregata al comune di Alba, ricadenti nella provincia di Cuneo.

Il Barbaresco è prodotto con nebbiolo, un’uva autoctona a bacca rossa tipica delle Langhe. Il nome potrebbe derivare dall’abbondante pruina bianca che copre gli acini o dal fatto che si tratta di un vitigno a maturazione tardiva. Viene, infatti, vendemmiato verso metà ottobre, quando le colline delle Langhe sono spesso avvolte nelle nebbie. Si tratta di un vitigno estremamente territoriale, molto esigente da un punto di vista pedoclimatico, che esprime il meglio di sé in pochissime aree geografiche. Oltre alle Langhe, è coltivato in Alto Piemonte, in particolare nelle zone di Ghemme, Gattinara, Boca, Sizzano, Fara, Lessona, Bramaterra e Carema, in Valle d’Aosta a Donnas, con il nome di picoutener, in Valtellina, con il nome di chiavennasca e nella piccola enclave sarda di Luras.

Caratteristiche del Barbaresco:   ha un colore rosso rubino brillante, abbastanza trasparente, che tende a virare al granato con l’invecchiamento. Il profilo olfattivo esprime grande eleganza e finezza, con profumi floreali di violetta e piccoli frutti rossi, note eteree e nuances delicatamente speziate. Al palato è equilibrato di buon corpo, con tannini vellutati e buona freschezza. Il finale è lungo e persistente. Ha un buon potenziale d’invecchiamento e raggiunge la sua maturità espressiva dopo almeno 5/10 anni di affinamento in bottiglia.

Abbinamento cibo e temperatura di servizio:  va servito a una temperatura di circa 16/18° C. Può essere conservato in cantina tranquillamente per una decina d’anni e più, a secondo delle etichette e delle annata. Le bottiglie vanno conservate orizzontalmente, in un luogo con una temperatura costante di 12/16° C, un’umidità del 60/80% e al riparo dalla luce. A tavola trova i migliori abbinamenti con la cucina del territorio: primi piatti con sughi di carne, tajarin (taglierini), arrosti, brasati e selvaggina.

Costo: questo pregiato vino piemontese parte da un costo di € 5,05 a costi molto più elevati quali 300-400  euro e più a bottiglia;  ovviamente il prezzo a bottiglia varia secondo l’annata, l’invecchiamento e la casa vinicola che lo produce.

Fonti: Lorenzovinci-trovaprezzi.wikipedia