Farange: “Secondo referendum sulla Brexit per confermarla”

Farange: “Secondo referendum sulla Brexit per confermarla”

Il 23 giugno 2016 i cittadini britannici si sono espressi per l’uscita dall’Unione Europea (Il fronte Leave pro uscita UE ha ottenuto il 51,9% mentre il Reiman pro UE si è fermato al 48,1%) con la vittoria dei Leave e le trattative tra il Regno Unito e l’Unione Europea sono ormai iniziate da mesi ma lo scontro interno tra Leave e Remai prosegue.

L’ex Primo Ministro laburista Tony Blair ha lanciato la proposta di un secondo referendum sulla Brexit, perché gli ultimi sondaggi danno in netto, vantaggio gli scontenti dall’uscita dall’Unione Europea.
Dello stesso avviso ma per ragioni opposte l’ex Leader del Partito per l’Indipendenza del Regno Unito (UKIP) Nigel Farange: “Penso che se avessimo un secondo referendum, sull’appartenenza all’Unione Europea la questione sarebbe chiusa per una generazione. La percentuale che voterebbe per uscire la prossima volta sarebbe molto più grande dell’ultima volta” in modo che “Blair possa scomparire nell’oscurità più totale”.

Sempre secondo l’ex Leader UKIP, Nigel Farange un secondo referendum sarebbe utile per chiudere in maniera definitiva lo scontro politico sulla Brexit.

Il Primo Ministro britannico Theresa May, attraverso un suo portavoce ha fatto sapere che non esiste nessuna possibilità di indire una seconda consultazione popolare sulla Brexit perché “sarebbe un tradimento agli elettori” e metterebbe a rischio anche i negoziati con l’Unione Europea.