Flat tax Italia apre le porte ai milionari mentre i pensionati italiani espatriano

Flat tax Italia apre le porte ai milionari mentre i pensionati italiani espatriano

Un interessante articolo su QuiFinanza ci illustra chiaramente le incongruenze del governo italiano rivolte verso il popolo italiano riguardante la Flat tax: in breve l’Italia apre le porte ai milionari che vogliono trasferirsi nel Bel paese, ai quali,  a prescindere del reddito cospicuo in loro possesso,  sarà imposto  di pagare 100mila euro, una chicca già contemplata nella Legge del Bilancio 2017 per i grandi redditi,  mentre Matteo Salvini della Lega  in campagna elettorale aveva prospettato un cambiamento, accompagnandolo con un commento: ‘pagare meno per pagare tutti’ e un documento specifico dove spiegava come  intendesse modificare la Flat tax, vedi link in calce.

Riportiamo uno stralcio dell’articolo di QuiFinanza dove spiega a chiare lettere cosa significa per i 160 ricchi che vogliono trasferirsi in Italia e quale ritorno ci sarebbe per le casse italiane: ‘Tecnicamente è una “imposta sostitutiva per i nuovi residenti”, poiché sostituisce non solo le tasse molto più alte che chi trasloca dovrebbe pagare in Italia, ma anche le imposte dovute nel Paese di provenienza. Possono sfruttarla gli stranieri che vogliono venire a vivere in Italia, così come italiani che hanno deciso di tornare nel nostro Paese.’ – ‘Naturalmente i vantaggi per l’Italia non sarebbero tanto di natura fiscale: anche ipotizzando che tutte le 160 domande vengano accolte, si parlerebbe di 16 milioni di euro. L’obiettivo riguarda invece l’indotto, ossia la propensione alla spesa, soprattutto nell’ambito del lusso, dei super ricchi in questione’.

Flat tax Italia apre le porte ai milionari mentre i pensionati italiani espatriano

Qui si impone una riflessione: i nostri politici hanno deciso di fare dell’Italia un paradiso fiscale per i milionari? Certo questi personaggi spenderebbero nel lusso, incrementerebbero forse un mercato finalizzato a chi ha un portafoglio a fisarmonica,  ma quale vantaggio ne avrebbe il cittadino italiano, in particolar modo il pensionato che si vede, invece, costretto ad espatriare, dove non sarebbe tassato sul reddito,  per poter vivere decorosamente con il suo vitalizio magari minimo?

Quali oscuri burattinai tirano i fili, manovrano governi, dispongono e dirigono determinate situazioni per annientare e ridurre in povertà ancor più stretta chi non ha le possibilità di farsi largo in questa marcia società, chi ha deciso di sovvertire le sorti di una nazione che, alle spalle, ha mille e mille anni di storia, cultura,  tradizioni e che ha civilizzato popoli, come l’Italia,  per farla diventare quella che si vive attualmente, cercando una integrazione impossibile per diversità socio-politiche-culturali abissali e non colmabili?

Flat tax per i super ricchi, integrazione, disoccupazione, povertà, mancanza di onesto lavoro, mala sanità, pensioni da fame, delinquenza su larga scala, violenza giornaliera ecco le realtà quotidiane che ci accolgono al levar del sole, mentre non si giunge ad un accordo per risollevare questa povera Italia martoriata da anni e anni di mal governo e abbiamo ancora il coraggio di portare corone ai ai milioni di morti caduti nelle guerre, declamando e dichiarando che la democrazia non deve morire?

Forse sarebbe meglio innalzare un monumento alla democrazia defunta e portare ogni anno un corona in memoria!

Link Lega relativo alla Flat tax

Fonte QuiFinanza