Forze dell’Ordine Istituzioni indifferenti per la loro sicurezza tutela dignità

Forze dell’Ordine Istituzioni indifferenti per la loro sicurezza tutela dignità

Le Forze dell’Ordine: Polizia, Carabinieri, Forestali e e Vigili del Fuoco scenderanno in piazza Montecitorio il 22 ottobre  prossimo dalle ore 11 alle ore 14 per significare con questa mobilitazione tutta la loro rabbia e indignazione contro le Istituzioni indifferenti per la loro sicurezza, tutela e dignità.

Cosa chiedono le Forze di Sicurezza?

Le Istituzioni per i loro meri interessi hanno promesso lungo questi anni ma senza mai mantenere ciò che doveva essere fatto per salvaguardare la sicurezza degli agenti di polizia come per chi opera sulla strada senza mezzi adeguati e di armi efficaci che, a causa di tagli, che ‘hanno impedito di acquistare gli strumenti che ci servono’.

Chiedono Il riordino delle carriere e l’aumento del lavoro straordinario, nuovi contratti per tutele legali e sanitarie per gli agenti di sicurezza.

Trascriviamo uno stralcio dell’articolo di Alessio Bardelli di Blasitngnews:  ‘Anche il mancato arrivo dei taser, fermi “per colpa dei tagli”: secondo Cecchini se ogni agente ne avesse uno in dotazione, oggi ci sarebbero sicuramente meno operatori feriti e forse anche qualche morto in meno. Lamenta inoltre l’assenza di un protocollo chiaro e definito che spieghi esattamente come deve comportarsi un operatore in ogni momento e finora si ricorre più che altro all’improvvisazione’

Lo slogan con il quale le Forze di sicurezza scenderanno in piazza sarà ‘Servitori non servi’ ha un significato che affonda nell’impotenza nel vedere la totale indifferenza delle istituzioni che non rispettano questi servitori e di conseguenza non rispettano il suolo italiano.

Sotto quelle divise battono cuori di padri, figli, sorelle, fratelli, mogli, mariti che hanno tutto il diritto di essere tutelati operando in un campo pericoloso come la difesa e la sicurezza, hanno tutto il diritto di sentirsi esausti e abbandonati da chi dovrebbe salvaguardare la loro sicurezza con mezzi adeguati invece di portare corone di fiori con il cordoglio ipocrita di chi non ha fatto il proprio dovere per evitare quelle morti!

I dati parlano chiaro, basta leggerli per considerare che in Italia niente va per il verso giusto, alla base la noncuranza, la negligenza, di parlamentari interessati solo ad acchiappare consensi per i propri interessi politici e non, è inconcepibile e vergognoso l’assenteismo e l’indifferenza con le quali, chi è al potere, trattano i cittadini italiani e dimenticano i difensori della legge!

Forze dell’Ordine, Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Forestali siamo con voi, uniti nella vostra protesta, nella vostra rabbia, nella vostra giusta manifestazione, siamo con voi per gridare tutti insieme l’indignazione che percorre l’intera popolazione italiana per questi soprusi ed egemonie dei piani alti del potere, siamo con voi e vi amiamo per quello che fate,  perché il vostro coraggio è il nostro coraggio, la vostra protesta è la nostra protesta!

GIBELLATO ARIELLA