GERMANIA. HITLER FA IL TUTTO ESAURITO NELLE LIBRERIE TEDESCHE

Qualche tempo fa avevo scritto riguardo al ritorno nelle librerie tedesche di uno dei più discussi libri al mondo, il Mein Kampf a firma di Adolf Hitler, e a gennaio 2016, si scopre che quel libro ha fatto il tutto esaurito. 
Il Mein Kampf fu scritto da Adolf Hitler, durante la sua prigionia per il fallito colpo di Stato di Monaco di Baviera e pubblicato nel 1925 e dopo la sua ascesa al potere, divenne uno dei libri più venduti al mondo, visto che in ogni casa tedesca, non poteva mancare una copia della “Bibbia” del Nazismo. 
L’opera di Adolf Hitler è stata tradotta in 16 lingue, addirittura anche in linguaggio Braille e nella sola Germania ha venduto 12,5 milioni di copie e dopo la caduta del III Reich e il suicidio del dittatore nazista, il libro fu vietato:Le autorità militari statunitensi, di stanza in Baviera, affidano al governo regionale la gestione di tutti i diritti della Franz Eher Verlag, affermatasi negli anni come la casa centrale del panorama editoriale del partito nazionalsocialista. Il Land s’impegna a impedire la ristampa dei materiali di propaganda dell’ex partito di regime, in particolar modo il Mein Kampf. Impegno che la Baviera ha finora mantenuto con inflessibilità” ma continuarono a circolare copie illegali, vendute sottobanco.

Adesso però che i diritti d’autore sono scaduti (31 dicembre 2015) la “Bibbia” del Nazismo è finalmente tornata negli scaffali delle librerie tedesche, facendo un boom di vendite.
Si tratta della prima edizione legale del Mein Kampf dal 1945 e l’opera è composta di 2 volumi (2mila pagine con l’aggiunta di note critiche circa 3500 che sono state realizzate da un pool di esperti) venduta, la pubblico al prezzo (Non tanto economico) di 59 euro. Una prima edizione andata letteralmente a ruba, visto che i librai tedeschi non hanno fatto neppure in tempo a metterli in vetrina che erano già stati tutti prenotati da tempo, anche se dobbiamo dire che la tiratura (8 gennaio) è stata di 4mila copie. Adesso dal 18 gennaio sarà disponibile una seconda edizione per chi non fosse riuscito ad acquistarlo la prima volta. 
La nuova edizione del Mein Kampf è stata pubblicata e curata dall’Istituto di Storia Contemporanea di Monaco, in quanto il Land della Baviera fu scelto dalle forze alleate (Dopo la fine del Secondo Conflitto Mondiale) come “curatore” delle royalties del libro “maledetto” che ne vietò la pubblicazioni sino al 2016.
Dietro al successo di vendite, potrebbe esserci anche il collezionismo, visto che secondo quanto riporta il quotidiano Telegraph, una copia della prima edizione del Mein Kampf legale è stata rivenduta su Amazon tedesco per 10mila euro.
La decisione storica di rimettere in vendita il libro del diavolo ha suscitato molte proteste e polemiche ma il Presidente del Consiglio Centrale degli Ebrei Tedeschi Josef Schuster ha dichiarato che la pubblicazione potrebbe essere utile:Il commento critico consente di fare luce sull’alone mitico che regna attorno a questo libro e mostrerà con quali teorie e tesi, completamente false, abbia lavorato Hitleranche se il timore di un rafforzamento delle idee dell’estrema destra filo-nazista è sempre forte. 
Le copie del Mein Kampf prive di commenti, continueranno a essere vietate e l’associazione nazionale dei librai tedeschi ha fatto sapere che la maggior parte dei librai non esporrà il libro in vetrina e neppure sui banchi ma sarà tenuto nascosto dalla vista dei clienti. Alla fine il Mein Kampf legale sarà venduto solo su richiesta o su prenotazione.
Fonte: Google News; Huffington Post Italia; Il Giornale.