Addio al tagliandino dell’assicurazione auto sistemato sul parabrezza.
Dal 18 ottobre di quest’anno in Italia tutte le automobili circolanti nelle strade italiane potranno fare a meno di esporre sul parabrezza il famoso contrassegno di carta relativo all’assicurazione della propria automobile.
Da quella data ogni vettura assicurata a norma di legge contro gli incidenti stradali, sarà inserita in una banca dati nazionale che conterrà tutte le informazioni dall’Ania (L’Associazione Nazionale delle Imprese Assicuratrici) e della Motorizzazione Civile, in maniera tale che le forze dell’ordine potranno eseguire i controlli relativi alla regolarità dell’assicurazione su strada semplicemente rilevando il numero della targa dell’autovettura presa in esame. Tutto in tempo reale.
Il nuovo database potrà essere consultato (In tempo reale) attraverso ogni dispositivo di telecomunicazione mobile come gli smartphone, i tablet e I-Phone.
Il nuovo sistema di verifica (Targa System) renderà la vita difficile a chi circolerà sulle strade con la polizza contraffatta oppure priva di assicurazione, infatti, i dati potranno essere anche incrociati con le rivelazioni degli autovelox, dei Telapass e con le telecamere predisposte al controllo delle zone a traffico limitato (ZTL) presenti in quasi tutte le città italiane.
 |
| Rc_Auto |
Il sistema è semplice. Appena le videocamere o i dispositivi delle forze dell’ordine scatteranno la foto della targa di un veicolo privo dell’assicurazione, scatteranno immediatamente tutti i controlli necessari per impedire ulteriori truffe.
Se tutto andrà per il verso giusto, una volta che il nuovo sistema sarà entrato a regime, potrebbe cambiare radicalmente il settore delle Rc Auto dando il via a una e vera propria rivoluzione che potrebbe provocare una diminuzione dei prezzi o al massimo contenerli in cifre ragionevoli.
Nel nostro Paese le frodi assicurative sono diffuse e sono uno dei principali motivi del costo elevato degli incidenti stradali che causano a loro volta un aumento delle tariffe assicurative applicate dalle varie compagnie.
Dati alla mano nel 2013 (Secondo le stime dell’Ania) ben 3,5 milioni di autovetture circolano sulle nostre strade senza assicurazione, corrispondenti a circa l’8% del parco-veicoli contro una media del 4% registrata nel resto d’Europa.
Il sistema “Targa System” oltre a colpire i furbetti dell’assicurazione, potrà colpire anche gli automobilisti distratti che in buona fede si dimenticano di rinnovare le polizze entro la scadenza naturale del contratto.
A questo punto basterà anche una semplice foto da una telecamera delle zone a traffico limitato (ZTL) per vedersi recapitare a casa multe salate (Da un minimo di 841 euro fino a un massimo di 3.366 euro).
Se l’assenza dell’assicurazione è accertata a un posto di blocco da una videocamera, durante un tragitto in strada, le autorità competenti possono disporre il sequestro del mezzo e in quel caso, l’autovettura sarà portata via tramite un carroattrezzi nel deposito municipale.
Il proprietario poi potrà tornare in possesso del suo veicolo dopo aver saldato la multa e sottoscritto una nuova polizza assicurativa Rc Auto della durata non inferiore ai 6 mesi
Naturalmente chi non vuole per vari moti rinnovare la polizza Rc Auto ma vuole solo conservare la proprietà del veicolo, la deve posizionare in zone private, dove non transitano veicoli.
Fonte: Google News; Msn.