Brexit l’ultima parola al Parlamento e non al Governo

Brexit l’ultima parola al Parlamento e non al Governo

L’ultima parola sulla Brexit spetterà al Parlamento britannico e non al Governo guidato dal Premier Theresa May. Questo potrebbe essere l’ultimo colpo di coda alla Brexit.

Un colpo di coda della Camera dei Lord che con 335 voti a favore e 244 contrari ha approvato un emendamento che prevede la possibilità per i deputati di Sua Maestà di dire l’ultima parola sui negoziati con l’Unione Europea. Questo quanto riporta un articolo dell’ Huffington Post Italia.

Se l’accordo tra Regno Unito e Unione Europea non dovesse essere di loro gradimento, potrebbero anche decidere di restare nell’Unione Europea. Ma non è detto, infatti, il testo dovrà ottenere il via libera in seconda lettura dalla Camera dei Comuni che potrebbe modificare o addirittura eliminare quel particolare emendamento.

Dall’Unione Europea fanno sapere, attraverso Michel Barnier (Capo negoziatore per l’Europa) che i negoziati sono a rischio se il Regno Unito non ammorbidirà la questione del confine con l’Irlanda.