Il fegato lavora costantemente ed è perciò giusto non sovraccaricarlo troppo. I grassi ad esempio sono i suoi peggior nemici: quando essi superano il 5% del peso del fegato, i medici parlano di steatosi epatica una problematica che non ha sintomi e che si può scoprire solo con gli esami clinici.
La migliore prevenzione è una dieta varia che includa i grassi monoinsaturi perché favoriscono la sensibilità all’insulina e proteggono il sistema cardiovascolare. Sono importanti perciò gli Omega 3, forniti da pesci grassi e frutta secca, perché regolano i livelli di lipidi nel sangue.
Ecco cosa sapere per mantenere in salute il fegato
Il vino, secondo alcuni studi, può essere assunto ma con moderazione (1 bicchiere al giorno). Anche il caffè, non è dannoso per il fegato l’importante è che sia anch’esso come il vino consumato in maniera non eccessiva.
Il regime alimentare più corretto da seguire è la dieta mediterranea che porta in tavola tanta verdura e frutta di stagione. Anche gli integratori a base di erbe se presi senza consultare il medico, possono mandare in tilt il fegato perché possono inibire alcuni enzimi epatici alterando la normale funzione del fegato.
Insomma il segreto è mangiare un po’ di tutto privilegiando frutta e verdura fresca e di stagione e razionalizzando altri cibi come gli insaccati, i fritti e l’abuso di alcol.