Crisi di Governo Al via il Conte Bis

Il Quirinale ha incaricato Giuseppe Conte di formare il nuovo Governo PD-M5S. adesso avrà qualche giorno di tempo per riuscire a formare la sua squadra di Governo e il programma da attuare. Dopodiché, intorno a metà della prossima settimana giurerà per la seconda volta e nel giro di soli 15 mesi davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

I problemi interni del Partito Democratico e del Movimento Cinque Stelle

Adesso inizieranno i problemi. Infatti, i due azionisti di maggioranza al loro interno non sono molto tranquilli. Tra problemi interni e una parte della base elettorale non molto convinta della scelta di realizzare a questa improbabile alleanza di Governo, sia il Partito Democratico sia il Movimento Cinque Stelle stanno attraversando una crisi molto profonda. Una crisi interna che se non risolta potrebbe portare i due Partiti a una sostanziosa perdita di consensi.

Vicepremier: Uno, due o nessuno

La formazione della squadra di Governo prevede anche il nodo della carica di Vicepremier. Nel precedente Governo Lega-M5S, i vicepremier erano due e rispettivamente in quota Lega (Matteo Salvini) e in quota Movimento Cinque Stelle (Luigi Di Maio). Questa volta però abbiamo tre ipotesi. La prima prevede la riedizione dei due vicepremier con la riconferma di Luigi Di Maio mentre per i Dem è in corsa Andrea Orlando. La seconda un solo vicepremier in quota Demo oppure nessuno. Le ultime due ipotesi sarebbero anche una sorta di argine alle ambizioni personali e politiche di Luigi Di Maio.

I possibili Ministri Partito Democratico

Grandi cambiamenti in vista per i ministeri. Le quotazioni di Giovanni Tria all’Economia sono in netto calo, infatti, si pensa a una sua sostituzione con un tecnico. Al Ministero degli Esteri potrebbe andare Paolo Gentiloni o in caso contrario sarebbe riconfermato Enzo Moavero Milanesi. Sempre in quota Dem, Paola De Micheli allo Sviluppo poi Maurizio Martina alle Regioni, Ettore Rosato dovrebbe andare ai Rapporti con il Parlamento. Mentre per il Ministero della Cultura è stato indicata Anna Ascani mentre all’Istruzione Simona Malpezzi.

I possibili Ministri Movimento Cinque Stelle

Mentre quelli a 5Stelle dovrebbero andare alle Infrastrutture, Stefano Pattuanelli e alla Giustizia, Alfonso Bonafede. Al Ministero della Pubblica Amministrazione è stato indicato Riccardo Fraccaro. Alla Sanità potrebbe essere riconfermata Giulia Grillo.