Crisi Venezuela La Russia avverte gli Usa

Crisi Venezuela La Russia avverte gli Usa

La crisi venezuelana si fa sempre più ingarbugliata. La Nazione è letteralmente divisa in due fazioni. Chi appoggia il Presidente Maduro e chi Juan Guaidò.

Il 30 aprile scorso, Guaidò ha tentato la cosiddetta spallata finale alla presidenza Maduro. Fallita nel giro di poche ore, infatti, l’esercito che secondo le dichiarazioni di Guaidò doveva passare dalla sua parte è rimasto fedele al Presidente Maduro, facendo fallire l’intera operazione.

Il fallito tentativo di Golpe da parte di Guaidò ha riscaldato gli animi degli Stati Uniti e della Russia, i veri sceneggiatori della crisi venezuelana.

I primi a scendere a gamba tesa nella crisi venezuelana sono stati gli Stati Uniti d’America con le dichiarazioni del Segretario di Stato Mike Pompeo.

“Un intervento militare è possibile, se necessario”.
(Mike Pompeo Segretario di Stato Usa)

Dichiarazione mal digerita dalla controparte russa.

“L’ingerenza Usa negli affari interni (Venezuelani N.d.A.) è una violazione del Diritto Internazionale” (Serghei Lavrov – Ministro degli Esteri Russia)

Gli Stati Uniti d’America poi hanno alzato il tiro accusando la Russia e Cuba di essere dietro la destabilizzazione del Venezuela.

Attualmente la situazione politica rimane incerta.