Deceduto per Covid19 lo ‘Squartatore dello Yorkshire’. Peter Sutcliffe uno dei più efferati serial killer inglesi è deceduto all’età di 74 anni a causa del Covid19. Malato da qualche tempo è stato ricoverato presso un ospedale inglese dopo aver rinunciato alle cure previste per il Covid19.
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Peter Sutcliffe ha per 5 anni (1975-1980) seminato il terrore in Inghilterra, diventando il più efferato serial killer della storia britannica dopo ‘Jack Lo Squartatore’. Da cui il soprannome, lo ‘Squartatore dello Yorkshire’.
I suoi crimini efferati era commessi con armi da taglio e mazze. Si contano 13 donne uccise e 7 aggressioni. La più giovane delle quali aveva solo 14 anni quando fu aggredita a colpi di martello in testa da Sutcliffe. Fortunatamente riuscì a sopravvivere. Crimini che all’epoca fecero cadere nel terrore Leeds e il nord-ovest dell’Inghilterra. In quel periodo le donne e le giovani studentesse vivevano nel terrore di essere le prossime vittime del serial killer.
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Richard McCann è il figlio di una delle vittime di Peter Sutcliffe: “Per anni ho pensato che fosse ancora lì fuori pronto a uccidermi. Sono sicuro che molte delle famiglie proveranno un senso di gioia a sapere che se n’è andato, e ne hanno diritto”. Mentre il Premier britannico Boris Johnson ha definito lo ‘Squartatore dello Yorkshire’ una persona “depravata e malvagia i cui crimini hanno provocato un dolore inimmaginabile nel Paese”.
Arrestato nel 1981 è stato condannato a 20 ergastoli per i suoi efferati delitti. Passò la maggior parte della condanna presso l’ala di massima sicurezza di un ospedale dopo che gli fu diagnosticata la schizofrenia paranoide.
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