Demetrio Stratos moriva 30 anni fa. Per ricordarlo, ho pensato di postarvi la canzone degli Area, “Luglio, Agosto, Settembre (Nero)”, con testo e video.
Ricordando Demetrio.
Il 13 giugno 1979, scompariva a 34 anni Demetrio Stratos, indimenticabile cantante, polistrumentista e musicologo greco, naturalizzato italiano, frontman delle band I Ribelli ed Area.
Efstràtios Dimitrìu, questo il suo vero nome, era nato ad Alessandria d’Egitto il 22 aprile 1945 ed all’età di 17 anni si trasferì in Italia a Milano.
Nel 1966 entrò a far parte del gruppo musicale chiamato I Ribelli, con cui raggiunse il successo con brani come Pugni Chiusi.
Nel 1972 formò gli Area, con cui proponeva musica progressive e fusion.
Nel 1979 si ammalò di una forma grave di anemia aplastica, che lo portò alla morte mentre aspettava un trapianto di midollo osseo a New York.
Demetrio era capace di usare la propria voce come uno strumento, tanto da venire studiata dal CNR, in quanto riusciva ad eseguire diplofonie, suoni bitonali e difonici.
“Luglio, Agosto, Settembre (Nero)” è una canzone estratta dal primo album degli Area, Arbeit macht frei, del 1973.
Il brano si apre con la registrazione di un accorato appello in lingua araba rivolto da una ragazza palestinese al proprio amato: «Lascia la rabbia / Lascia il dolore / … / Lascia le armi e vieni a vivere con la pace». Settembre Nero è anche il nome di un’unità della guerriglia armata palestinese. (Fonte Wikipedia)
Testo: Area – Luglio, Agosto, Settembre (Nero)
حبيبي
بالسلام حطيت ورود الحب ادّامك
بالسلام مسحت بحور الدم علشانك
سيب الغضب
سيب الالم
سيب السلاح
سيب السلاح وتعال
تعال نعيش
تعال نعيش يا حبيبي
ويكون غطانا سلام
عايزاك تغني يا عيني
ويكون غناك بالسلام
سمع العالم يا قلبي وقول
سيبوا الغضب
سيبوا الالم
سيبوا السلاح
وتعالوا نعيش
تعالوا نعيش بسلام
مصرية
Giocare col mondo facendolo a pezzi
bambini che il sole ha ridotto già vecchi
Non è colpa mia se la tua realtà
mi costringe a fare guerra all’omertà.
Forse un dì sapremo quello che vuol dire
affogar nel sangue con l’umanità.
Gente colorata quasi tutta uguale
la mia rabbia legge sopra i quotidiani.
Legge nella storia tutto il mio dolore
canta la mia gente che non vuol morire.
Quando guardi il mondo senza aver problemi
cerca nelle cose l’essenzialità
Non è colpa mia se la tua realtà
mi costringe a fare GUERRA ALL’UMANITÀ.
Video Youtube : Luglio, Agosto, Settembre (Nero) – Area – Demetrio Stratos
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