Diodato trionfa al 70/o Festival
Diodato trionfa al 70/o Festival. Alla fine il Festival di Sanremo ha incoronato il suo vincitore. Antonio Diodato, conosciuto semplicemente come Diodato ha vinto la competizione della canzone italiana con il brano ‘Fai rumore’. Inoltre si è aggiudicato anche il Premio della Critica ‘Mia Martini’ e il Premio della sala stampa ‘Lucio Dalla’. Al secondo posto si è classificato Francesco Gabbani con ‘Viceversa’ mentre al terzo posto i Pinguini Tattici Nucleari con ‘Ringo Starr’.
Ecco la classifica finale del 70/o Festival della Canzone Italiana 2020.
- Diodato
- Francesco Gabbani
- Pinguini Tattici Nucleari
- Le Vibrazioni
- Piero Pelù
- Tosca
- Elodie
- Achille Lauro
- Irene Grandi
- Rancore
- Raphael Gualazzi
- Levante
- Anastasio
- Alberto Urso
- Marco Masini
- Paolo Jannacci
- Rita Pavone
- Michele Zarrillo
- Enrico Nigiotti
- Giordana Angi
- Elettra Lamborghini
- Junior Cally
- Riki
Ecco il video ufficiale della canzone vincitrice a San Remo ‘Fai rumore’.
‘Fai rumore’ di Diodato
Sai che cosa penso,
Che non dovrei pensare,
Che se poi penso sono un animale
E se ti penso tu sei un’anima,
Ma forse è questo temporale
Che mi porta da te,
E lo so non dovrei farmi trovare
Senza un ombrello anche se
Ho capito che
Per quanto io fugga
Torno sempre a te
Che fai rumore qui,
E non lo so se mi fa bene,
Se il tuo rumore mi conviene,
Ma fai rumore sì,
Che non lo posso sopportare
Questo silenzio innaturale
Tra me e te.
E me ne vado in giro senza parlare,
Senza un posto a cui arrivare,
Consumo le mie scarpe
E forse le mie scarpe
Sanno bene dove andare,
Che mi ritrovo negli stessi posti,
Proprio quei posti che dovevo evitare,
E faccio finta di non ricordare,
E faccio finta di dimenticare,
Ma capisco che,
Per quanto io fugga,
Torno sempre a te
Che fai rumore qui,
E non lo so se mi fa bene,
Se il tuo rumore mi conviene,
Ma fai rumore sì,
Che non lo posso sopportare
Questo silenzio innaturale tra me e te.
Ma fai rumore sì,
Che non lo posso sopportare
Questo silenzio innaturale,
E non ne voglio fare a meno oramai
Di quel bellissimo rumore che fai.