Fornero irresponsabile umilia trentenni pensino lavoro no pensione!

Elsa Fornero fa ancora notizia, a quanto pare, e non perde l’occasione di tacere, umiliando e sferzando la generazione dei trentenni che dovrebbero, secondo lei, pensare a lavorare e no alla pensione; detto da una donna che ha messo in ginocchio migliaia e migliaia di famiglie con la sua nefasta riforma previdenziale sotto il Governo Monti, che ha una figlia pensionata a 39 anni, ci sembra assurdo e irresponsabile, mania di protagonismo?

Le sue dichiarazioni al microfono di Radio Cusano Campus: ‘I trentenni pensino a lavorare e non a quanto prenderanno di pensione’ – Mi sembra che ci sia molto rischio nella piega che ha preso questa discussione – tuona l’ex ministro portato al governo da Mario Monti – rischio e anche un po’ di terrorismo psicologico e davvero non ce n’è bisogno”. Secondo la Fornero, che ai pensionato ha già tirato brutti scherzi, propone di rimettere al centro della discussione il lavoro: “Non basta una legge per dare alle persone delle pensioni generose. Bisogna fare in modo che i giovani entrino presto nel mondo del lavoro con forme contrattuali il più dignitose possibile. Dobbiamo aiutare le persone a trovare lavoro e poi dire a chi non ce l’ha fatta che avrà comunque una pensione adeguata a carico della fiscalità generale”.

Sperabile che la ‘signora’ in questione rimanga al posto dove è e non metta mano nell’economia italiana prima di provocare altri danni ma nulla toglie che spenda ancora delle parole inutili sul tema delle pensioni aggiungendo: ‘C’è allarmismo ingiustificato l’allarme deve essere sul lavoro non sulle pensioni che i lavoratori prenderanno tra quarant’anni. Fatico a immaginare un trentenne che pensa già alla pensione. La pensione non può essere la prima preoccupazione. La mia risposta a questo terrorismo psicologico è quella di ricordare che le pensioni non ci saranno soltanto se non ci sarà stato il lavoro’, tenendo presente che non tutti i trentenni hanno una madre che possa collocarli in posti chiave come la Fornero ha fatto con i membri della sua famiglia, forse non ha l’esatta percezione che il mondo del lavoro è strettamente collegato con chi dovrebbe andare in pensione ed è stato costretto proprio dalle sue leggi a continuare, si riveda un momento le regole e regolette che hanno messo in subbuglio l’Italia in questi 4 anni, probabilmente troverà il tempo di stare zitta prima di gettare giudizi a vanvera come attualmente sta facendo!

Per quanta riguarda il ‘terrorismo psicologico’, bisogna sottolineare che lo ha cominciato con la sua riforma del 2011, quando padri e madri hanno dovuto aiutare i propri figli che non riuscivano trovare una occupazione proprio perché si erano innalzate le barriere dell’età pensionabile grazie alla signora Fornero con la complicità di Mario Monti!

Fonte: Ilgiornale