Il nuovo album di Gabriele Bellini è Rebellion Party

Il chitarrista ed insegnante Gabriele Bellini, ha pubblicato il suo nuovo album, intitolato Rebellion Party. Leggi la recensione ed ascolta i brani e l’ intervista sul nostro blog!

Novità discografiche.

Gabriele Bellini ha pubblicato Rebellion Party, album musicale dove la chitarra è al centro di tutto.

Un album strumentale è unna scelta coraggiosa, che mi riporta alla mente Blow by Blow di Jeff Beck, capolavoro assoluto di uno dei più grandi chitarristi di sempre. Bellini è un chitarrista ed insegnante straordinario, che ha saputo evolversi negli anni senza mai dimenticare l’ importanza del passato.

Nel suo stile ci sono varie influenza, da George Harrison (Beatles), a Jeff Beck,a Van Halen, ma anche ai più recenti chitarristi.

Tecnica sì, ma anche gusto, perchè come spiega lui (giustamente) ogni genere e stile musicale ha alla base un importante lavoro di melodia e gusto musicale.

Chitarrista di livello internazionale ed insegnante di professione, recensito dalle riviste rock più importanti del settore, Gabriele Bellini ha saputo sempre mantenere un’identità propria ed originale, unendo alla sua impeccabile tecnica una profonda ispirazione proveniente dalla sua anima sempre in viaggio alla ricerca di sperimentazioni attraverso i suoni, nuovi limiti e confini della musica.

Ha imbracciato la sua prima chitarra a 11 anni studiando per diversi anni da autodidatta (non per scelta) e collezionando una varietà infinita di metodi (libri, riviste, musicassette, vhs, cd e dvd) prevalentemente provenienti da oltre oceano.

Nel 1986 ha iniziato a dare le sue prime lezioni di chitarra.

Musicista eclettico fin dagli inizi , con la sua chitarra graffiante intraprende un lungo percorso introspettivo alla scoperta di tutto ciò che possa contribuire alla creazione personale di un mondo nuovo da modellare nel presente con la propria forza di volontà.

Rebellion Party, è un concept album in continuità con la concezione creativa che ha visto nascere i vari album precedenti della propria discografia, dalla prima Trilogia (Primo Acustico Shock Elettrico – De Revolutionibus Orbium Celestium – Evolution) a Recreation ed Acoustic Spaces, questo ultimo lavoro è il punto di arrivo più realistico e musicalmente più maturo dell’artista.

La scelta di usare come strumento portante (ad eccezione delle parti acustiche) la sua Fender Strato d’annata ha stimolato ulteriormente sia l’aspetto creativo che la voglia di mettersi in gioco, di sperimentare e di evolversi anche oltre certi limiti.

Anche la ricerca di un certo tipo di sound da dare all’intero album è il risultato di una moltitudine di suoni e colori, alcuni dal passato e rivitalizzati in questa occasione, in un nuovo contesto armonico e melodico, spinte dagli elementi base (chitarra-basso-batteria).
Il tutto è eseguito con la più pura e cruda naturalezza, pur mantenendo viva quell’essenza dinamica, espressiva e comunicativa che caratterizza l’intero lavoro.

Profonde riflessioni, la costante ricerca in nuove forme di espressione, comunicazione, reattività ed azione, l’inesauribile credo/amore per la bellezza, oggi ancora più sentita come unica e imperdibile occasione di salvezza/rinascita.

Un disco per chi si lascia trasportare liberamente dalle proprie emozioni. Questo è ciò che ha ispirato il maestro a creare quella che potrebbe realmente rappresentare una vera “colonna sonora perfetta” dei nostri tempi.

Vi invito pertanto a sentire l’ intervista (in italiano ed inglese), che ho realizzato nel corso del mio show radiofonico su Radio Rock Solid.

DJ JAG LIVE ON AIR “REBELLION PARTY SHOW” 071121 @ www.radiorocksolid.com

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Pubblicato da Jagming

Installatore elettromeccanico, musicista, blogger, amante della natura, degli animali ed appassionato di fitoterapia