GF Vip il Ministro della Giustizia VS Clemente Russo
Il Grande Fratello Vip è appena iniziato e già ha fatto scalpore con episodi di omofobia e misoginia da parte di uno dei concorrenti, il pugile napoletano Clemente Russo.
Episodi che hanno portato il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando a chiedere al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria di valutare il comportamento del loro dipendente Clemente Russo.
L’atleta Clemente Russo è un dipendente statale in forza alle Fiamme Azzurre e come tale gli rappresenta non solo sul ring ma anche all’interno della Casa del Grande Fratello Vip e le sue esternazioni di carattere omofobico e misogino potrebbero costarli un provvedimento disciplinare.
Ecco in brevi i 2 episodi incriminati ripresi dal quotidiano La Repubblica. Il primo episodio è quando si è riferito all’altro concorrente Bosco Cobos (Omosessuale dichiarato) con il termine napoletano “Friariello” come dispregiativo omofobico. Fatto grave che ha costretto la conduttrice Ilary Blasy a chiedere allo stesso Clemente Russo spiegazioni riguardo l’insulto omofobo nei confronti di Bosco Cobos.
Serata che si è conclusa con un semplice richiamo e la classica frase di scuse da parte di Clemente Russo: “Ho molti amici gay”.
Il secondo episodio lo vede in compagnia di Stefano Bettarini intento a raccontargli le sue avventure extraconiugali quando era sposato con Simona Ventura. E durante il racconto di Bettarini, Clemente Russo si è lasciato andare a commenti nei confronti di Simone Ventura. Commenti misogini e pesanti.
Simona Ventura ha dato mano ai suoi legali per tutelarsi dall’ex marito e dallo stesso Clemente Russo. Nel frattempo il Codacons ha condannato l’intera trasmissione di Mediaset, chiedendone l’immediata chiusura.