Governo emendamenti a pioggia al DL

Governo emendamenti a pioggia al DL. Un gran daffare per i partiti per cercare di tamponare situazioni gravose con emendamenti da segnalare da integrare al DL infrastrutture in esame alla Camera.

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Leggi e leggine per divieto di fumo e cellulari alla guida, monopattini, foglio rosa dilatato da 6 mesi a 12 mesi, alzare la velocità in autostrade adatte (a tre corsie e dotate di autovelox) a 150 chilometri all’ora e altre situazioni da sanare.

Ma nessun emendamento per una situazione gravissima quale l’aumento della povertà assoluta in Italia, l’Istat dichiara un milione in più di persona che sopravvivono a malapena.

Il fatto sconcertate che si evince che proprio nel Nord si ha più poveri che al Sud, nel grande Nord industriale 2,5 milioni di poveri assoluti in più, famiglie che tirano avanti a denti stretti per combinare pranzo e cena.

Le priorità per il Governo dovrebbero essere più a favore del popolo specialmente per chi non ha lavoro e creare nuovi occupazioni, non assistenzialismo, ma lavoro in quanto la Costituzione Italiana è fondata su famiglia e lavoro.

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I partiti che hanno a cuore il benessere del popolo italiano, tutti i partiti, dovrebbero essere coesi nel raggiungere un solo obbiettivo, eliminare la piaga della povertà in Italia.

A chi interessa i monopattini o il raggiungere i 150 chilometri/ora in autostrada? Sono queste le priorità per i partiti?

Certo la pandemia ha sconvolto il quadro italiano, ha sconvolto il mondo del lavoro, però la ricostruzione, il riavvio delle industrie, deve cominciare proprio da questo punto: IL LAVORO!

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Se a una famiglia manca il lavoro, manca il sostentamento per i propri figli, cosa dovrebbe inventarsi per tirare avanti se non ha nessuna possibilità che possa permettere una vita dignitosa da vivere!

I partiti, il Governo dovrebbero essere in grado di provvedere, di promulgare leggi, di proporre emendamenti a questo riguardo e non a situazione di secondaria importanza.

Il Governo pensi all’11,3% dei giovani in povertà assoluta che non vedono la speranza di un futuro, basato sul lavoro, e a quanti potrebbero espatriare o rivolgersi alla delinquenza per poter sopravvivere.

Questa è la priorità assoluta che il Governo deve assolvere: IL LAVORO!

Foto di Sabrina Belle da Pixabay