Ascoltando Ivan Graziani : Agnese, con testo e video

Nel post di oggi, ho voluto ricordare Ivan Graziani nel giorno del suo compleanno. Ho scelto per voi la canzone “Agnese”, con testo e video.

Auguri Ivan Graziani.

Ivan Graziani era nato a Teramo il 6 ottobre 1945, fin da piccolo aveva dimostrato una grande passione per la chitarra.

Il suo esordio avvenne nel 1964 con Nino Dale and His Modernists, cantando la canzone “E adesso te ne puoi andar”.

Nel 1966 fondò la band chiamata Ivan e i Saggi, che l’ anno seguente diventarono Anonima Sound.

Dopo il servizio militare, nel 1972 Ivan Graziani iniziò la carriera solista, debuttando l’ anno seguente con l’ album “La città che io vorrei”.

Il grande successo arrivò nel 1980, con l’ album “Viaggi e intemperie”, trascinato dalla canzone “Firenze (canzone triste)”.

Il 1° gennaio 1997, Ivan Graziani morì nella sua casa di Novafeltria. a causa di un tumore al colon.

Ivan Graziani non è mai stato un artista commerciale, ma ha sempre proposto brani indimenticabili. A mio parere, Ivan è stato uno straordinario chitarrista e cantautore, che meriterebbe di essere ricordato maggiormente.

Agnese dolce Agnese è il settimo album di Ivan Graziani pubblicato nel 1979.

Il titolo dell’album è tratto dal brano “Agnese”, la cui melodia è molto simile alla canzone “A Groovy Kind of Love”, già eseguita da diversi interpreti (tra i quali i Camaleonti, in versione italiana) e successivamente portata al successo da Phil Collins: entrambi i brani (“A Groovy Kind of Love” e il pezzo autonomamente composto da Graziani) si richiamano al rondò della Sonatina op. 36 n. 5 in Sol maggiore di Muzio Clementi.

Il primo verso della canzone “Agnese”, «Se la mia chitarra piange dolcemente», è un esplicito riferimento alla canzone dei Beatles “While My Guitar Gently Weeps”, scritta e cantata da George Harrison. (Fonte Wikipedia)

Testo: Ivan Graziani – Agnese

Se la mia chitarra
piange dolcemente
stasera non è sera
di vedere gente
e i giochi nella strada
che ho chiusi dentro al petto,
mi voglio ricordare.

Io penso ad un barcone
rovesciato al sole
in un giorno in pieno agosto
le biciclette in riva al mare.
Agnese mi parlava
nella sabbia infuocata
ed io non so perché
non l’ho dimenticata.

Lei mi raccontava
di quello che la gente
diceva del suo corpo
con malizia ed allegria
ed io che sto provando
le cose che provavo ieri
non ho capito ancora
se è gelosia
o se sono prigioniero
di questo cielo nero
e di un ricordo che fa male
e se continuo a bere
i miei liquori inquinati
è vero che quei giorni
non li ho dimenticati.

È uscito un po’ di sole
da questo cielo nero
l’inverno cittadino
sembra quasi uno straniero
Agnese, dolce Agnese
color di cioccolata
adesso che ci penso
non ti ho mai baciata.

Agnese, dolce Agnese
color di cioccolata
adesso che ci penso
io vado in bicicletta
per sentirmi vivo
alle cinque di mattina
con la nebbia nei polmoni
però non c’è più Agnese
seduta sul manubrio
a cantar canzoni
a cantar canzoni.

Video Youtube: Ivan Graziani – Agnese Live

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Pubblicato da Jagming

Installatore elettromeccanico, musicista, blogger, amante della natura, degli animali ed appassionato di fitoterapia