Jacques Prévert poesia Canzone dell’inverno

Jacques Prévert poesia Canzone dell’inverno. Jacques Prévert nasce il 4 febbraio nel 1900 nella città di Neuille-sur-Seine da famiglia borghese e benestante, secondogenito del letterato André Louis Marie Prévert e di Marie Clémence Catusse; La sua poesia è scritta per essere rivissuta come in un déjà vu, è parte della vita. Ciò che esce con prepotenza è il concetto di amore come unica salvezza del mondo, un amore implorato, sofferto, tradito, ma alla fine sempre ricercato.

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Una gioia che coincide con la nascita e con la vita, e a sua volta con la primavera le grand bal du printemps e anche con la figura del bambino, la sua semplicità e gioia che si ribella alle istituzioni, come la scuola, quel posto dove “si entra piangendo e si esce ridendo”.

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La poesia ”Canzone dell’inverno” mostra un uomo bianco, fatto di neve, di corporatura grossa, che però cavalca nella notte (il che è curioso anche per il fatto che sia un uomo che, avendo la consistenza della neve, riesca comunque a tenersi saldo). Sappiamo poi che ha una grande pipa in legno e che dietro di lui lo segue l’inverno; una volta arrivato in paese si trova a suo agio, e va a scaldarsi sopra una stufa: ma ecco che in breve si scioglie e rimangono sulla stufa solo il suo cappello, la sua pipa in legno e una pozzanghera.

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CANZONE D’INVERNO

Nella notte d’inverno
galoppa un grande uomo bianco
galoppa un grande uomo bianco

è un omone di neve
ha una pipa di legno
un omaccione di neve
inseguito dal freddo

arriva in paese
arriva in paese
vedendo la luce
si sente sicuro

in una casetta
entra e non bussa
in una casetta
entra e non bussa

e per riscaldarsi
e per riscaldarsi
si siede sulla stufa arroventata
e d’improvviso ecco che scompare

e rimane solamente la sua pipa
proprio nel mezzo di una pozzanghera
e rimane solamente la sua pipa
e il suo vecchio cappello

JACQUES PREVERT.

. La poesia venne musicata da Kosma, musicista molto legato al poeta. La musica di Kosma, che accompagna i versi di Prévert, è calma e dolce, rilassante, dai toni rassicuranti e allegri.

Fonte: infonotizie

Foto di Il Giardinaggio