Joe Biden potrebbe ripresentarsi per un secondo mandato?

President-elect Joe Biden pauses to smile as listens to media questions at The Queen theater, Tuesday, Nov. 10, 2020, in Wilmington, Del. (AP Photo/Carolyn Kaster)

Joe Biden potrebbe ripresentarsi per un secondo mandato? In molti parlano – compreso l’attuale presidente Biden – di una possibile corsa per un secondo mandato presidenziale. Anche se in alcuni ambienti democratici l’idea di un secondo mandato, è molto osteggiata. Non solo ma una grande fetta di cittadini statunitensi – e non solo loro – si domanda sul reale stato di salute del proprio presidente. Joe Biden è realmente malato? E inoltre, Joe Biden è ancora in grado di governare gli Stati Uniti d’America?

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I molti video delle gaffe del presidente statunitense non depongono di certo a favore di una sua seconda ricandidatura alla Casa Bianca e tra la guerra in Ucraina, la crisi economica ed energetica, avere un uomo malato alla guida di una delle potenze mondiali non è molto rassicurante.

Il dottor C. J. Baker (medico legale) ha pubblicato, in merito allo stato di salute del presidente Joe Biden un articolo sul sito online ‘American Thinker’ ed essendo un sito di estrema destra – molto vicino alle idee repubblicane dell’ex presidente Donald Trump – è sicuramente molto di parte.

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Nel suo articolo, il dottor C. J. Baker afferma – senza se e senza ma – che l’attuale presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden soffra di demenza senile. Si tratta della generazione progressiva del Sistema Nervoso Centrale – causata dall’invecchiamento – che comporta diversi disturbi cognitivi, della memoria e anche della capacità di pensiero come ad esempio problemi di orientamento spazio-temporali e una ridotta capacità di memoria a breve e lungo termine.

“Il presidente Joe Biden soffre di demenza senile, che si sta aggravando sotto i nostri occhi. Lo sapete voi, lo so io, lo sanno tutti. I suoi responsabili lo sanno. Altrimenti perché gli avrebbero dato dei cartelli assurdamente dettagliati che gli dicevano quando stare in piedi o seduto? Il suo vicepresidente lo sa. Kamala Harris ha esplicitamente sottolineato i problemi cognitivi del suo futuro compagno di corsa durante i dibattiti democratici del 2020”.

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Secondo C. J. Baker si tratterebbe di una tragedia nazionale che “un vecchio fragile, senile e non compos mentis sia il presidente degli Stati Uniti”. Una tragedia coperta dagli stessi Democratici, da Washington DC, dalla stampa e dai social, oltre alle persone della cerchia ristretta di Joe Biden.

Le voci riguardanti una possibile malattia degenerativa del presidente statunitense non sono recenti, anzi anche durante la campagna elettorale contro Donald Trump, in molti – soprattutto tra i repubblicani – affermavano l’inadeguatezza di Joe Biden a guidare gli Stati Uniti d’America, nel caso fosse stato eletto. E adesso, le gaffe pubbliche di Biden incominciano a essere viste come segnali di un suo peggioramento fisico e mentale che di certo non aiuterebbero in caso di un nuovo mandato nel 2024.

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“L’idea di un secondo mandato di Biden solleva un’altra domanda sull’uomo, ancora più esistenziale della sua innegabile disfunzione cognitiva. La domanda è: Joe Biden sopravvivrebbe a un secondo mandato presidenziale?”.

C.J. Baker afferma che nel giorno del suo secondo insediamento Joe Biden avrebbe 82 anni – essendo nato nel 1942 – e alla fine avrebbe 86 anni. Ma quanto potrebbe ancora vivere un uomo di 79 anni?

“Secondo la Social Security Administration, l’aspettativa di vita di un uomo americano di 79 anni è di altri 8,82anni, per un’aspettativa di vita totale di 87,82 anni”. Quindi secondo i calcoli, a meno di un anno dal termine del suo secondo mandato (2029) avrebbe raggiunto la data limite. Però abbiamo molti esempi di presidenti e personaggi pubblici ancora in grado di ricoprire incarichi pubblici, nonostante l’età avanzata. Un esempio tra tutti la regina Elisabetta II che nonostante i suoi 96 anni continua a governare il Regno Unito. Quindi Joe Biden potrebbe tranquillamente ricandidarsi – e in caso di rielezione – guidare per l’interno mandato gli Stati Uniti d’America senza molti problemi.

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“Ma ricordate che Joe Biden è affetto da demenza, e la demenza accorcia l’aspettativa di vita” ma di quanto?

Secondo un recente studio di Carol Brayne – pubblicato dal British Medical Journal – il tempo medio di sopravvivenza dopo una diagnosi di demenza senile è di circa 4,1 anni per gli uomini.

“Supponendo di – diagnosticare – molto generosamente che la demenza di Joe Biden sia iniziata ora – diciamo il 1° luglio 2022 – allora 4,1 anni ci collocano intorno all’agosto 2026. In altre parole, secondo questa misura, la data di morte più probabile di Biden sarà a meno di metà del suo secondo mandato presidenziale”.

A questo punto, secondo la tesi del dottor C. J. Baker, una seconda ricandidatura alla Casa Bianca di Joe Biden non sarebbe un bene né per l’attuale presidente, né per gli Stati Uniti d’America, né per l’Occidente.

A noi non è dato sapere il reale stato di salute fisico e mentale dell’attuale inquilino della Casa Bianca se non le notizie pubblicate dai canali ufficiali però il dubbio che possa soffrire di demenza senile o di qualche altra malattia degenerativa non è da escludere.