L’Italia in giallo con 5 arancioni

L’Italia in giallo con 5 arancioni

L’Italia in giallo con 5 arancioni. Il Ministro della Salute, Roberto Speranza ha firmato la nuova ordinanza che ricolora per l’ennesima volta dall’inizio della pandemia il nostro Paese. Secondo i nuovi dati solo 4 regioni e una provincia restano in ‘Fascia Arancione’: Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia di Bolzano. Il resto dell’Italia sarà in ‘Fascia Gialla’. Nessuna regione nella fascia più alta.

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I tecnici della Cabina di regia per la pandemia però mettono le mani avanti, dichiarando che non bisogna assolutamente abbassare la guardia in questa fase delicata: “L’epidemia resta in una fase delicata ed un nuovo rapido aumento nel numero di casi nelle prossime settimane è possibile, qualora non venissero mantenute rigorosamente misure di mitigazione sia a livello nazionale che regionale“. Ci sono variazioni tra Regioni”.

I dati RT delle regioni: Abruzzo (0,81), Basilicata (0,91), Calabria (0,82), Campania (0,97), Emilia (0,77), Friuli (0,68), Lazio (0,73), Liguria (0,87), Lombardia (0,84), Marche (0,88), Molise (1,51), Piemonte (0,82), Provincia di Bolzano (0,8), Provincia di Trento (0,56), Puglia (0,9), Sardegna (0,81), Sicilia (0,98), Toscana (0,95), Umbria (0,96), Val d’Aosta (0,82), Veneto (0,61).

Nel frattempo la Regione Sardegna a guida Solinas ha deciso di impugnare l’ordinanza chiedendo di far tornare la Sardegna nella ‘Fascia Gialla’: “Oggi tutti gli indicatori consentono di mantenere la Sardegna in zona gialla“.

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