Lotta al Covid, via libera al Green Pass. Il Governo Draghi ha varato le nuove misure in fatto di prevenzione al Covid e più precisamente è stato attivato l’utilizzo del Green Pass e modificato i nuovi parametri per il passaggio delle Regioni nelle varie fasce di rischio.
Leggi anche >>> L’autobiografia di Harry: nuovo attacco alla Corona?
Lo Stato di Emergenza è stato prorogato al 31 dicembre 2021. Istituito il 31 gennaio 2020, sarebbe dovuto scadere questo 31 luglio ma l’aumento dei contagi causati dalla variante Delta ha fatto pendere la bilancia per la proroga del provvedimento.
Cambiamenti anche per quanto riguarda i parametri per le Zone a colori (Bianca, Gialla, Arancione e Rossa) che salverebbero l’estate agli italiani. Adesso, oltre all’incidenza dei contagi su 100mila abitanti peserà anche l’incidenza dei ricoveri negli ospedali. Un cambiamento fortemente voluto dalla Conferenza delle Regioni e basato anche sull’alto tasso di vaccinazione.
Ecco i nuovi parametri che si riferiscono agli ospedali:
Zona Gialla: 10% Intensive – 15% Aree mediche
Zona Arancione: 20% Intensive – 30% Aree mediche
Zona Rossa: 30% Intensive – 40% Aree mediche
Leggi anche >>> Olimpiadi Tokyo 2020, record atleti Rainbow
Il 6 agosto prossimo entrerà in vigore l’obbligo del Green Pass per accedere a diversi servizi e attività non essenziali. Da quella data, il certificato dovrà essere esibito nei luoghi pubblici al chiuso, quindi al ristorante, al bar –ma non per la consumazione al bancone- e poi per prendere parte a eventi aperti al pubblico e quelli sportivi. Il Governo ha inoltre deciso di allargare l’utilizzo anche per: musei, luoghi della cultura e mostre; piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive; centri culturali, centri sociali e ricreativi al chiuso; sagre e fiere, convegni e congressi; centri termali, parchi tematici e di divertimento; attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò e per prendere parte ai concorsi pubblici.
Niente da fare per le discoteche che resteranno chiuse e per questa ragione, il Governo ha deciso di istituire circa 20 milioni di euro come risarcimento. Anche i trasporti, la scuola e il lavoro sono stati tenuti fuori dall’obbligo del Green Pass ma solo in attesa degli sviluppi.
Leggi anche >>> Muggine alla salsa piccante
Previste anche delle sanzioni per i trasgressori. Da un minimo di 400 euro a un massimo di 1000 euro a carico dell’esercente e dell’utente. Mentre le violazioni dovessero ripetersi nell’arco di 3 giorni differenti, l’esercizio sanzionato rischia la chiusura da 1 a 10 giorni. E fino al 30 settembre 2021, i prezzi dei test antigenici rapidi saranno assicurati.
Inoltre, il Green Pass sarà obbligatorio dai 12 anni in poi, mentre non lo sarà per quelle persone che non possono vaccinarsi per questioni mediche. (ANSA)