MALATTIE RARE. LA DONNA CHE NON POTEVA MANGIARE CIBI SOLIDI

Lisa Brown, 32 anni, ex modella soffre di una malattia molto rara con un alto tasso di mortalità tra i malati. 
Purtroppo per lei:  “Non ci sono cure, solo chirurgie correttive per continuare a vivere una vita quasi normale”.
Una vita quasi normale con la morte dietro l’angolo. 
La malattia che ha colpito Lisa Brown le impedisce di mangiare qualsiasi cibo solido per nutrirsi, infatti, pesa solo 40 chili. 
Fonte: People_Lisa_Brown

La sindrome dell’arteria mesenterica superiore (Questo il nome della malattia) è una rarissima patologia gastro-vascolare che non permette a Lisa Brown di nutrirsi come tutti noi, infatti, l’ingerire qualsiasi cibo solido le provoca vomito, nausea e dolori addominali molto forti. 
Lei è una dei 400 casi che sono stati documentati della sindrome dell’arteria mesenterica superiore in tutto il mondo, una malattia in cui il tasso di mortalità è elevato con un malato su 3 che muore.
Siamo nel 2013 quando le è diagnosticata la sindrome dell’arteria gastro-vascolare mesenterica superiore e dopo svariate visite ed esami diagnostici effettuati in 3 differenti ospedali.
In soli 2 anni Lisa Brown ha perso il 30% della sua massa grassa.
Queste le sue parole: “Ero sempre attiva, socializzavo, ero in salute. Adesso ho sempre dolori, devo affidarmi sempre agli altri e devo stare sempre in casa. Non avevo notato la perdita di peso all’inizio, avevo solo visto che non riuscivo a mangiare come prima”.
Purtroppo per lei, il dolore è cronico: “Sembra che io abbia due pugni di metallo che stringono e torcono i miei intestini. Questa malattia mi ha preso tutto: il tempo trascorso con la mia famiglia era divertente, adesso che sono malata è diventato un ruolo di assistenza continua”.
Patrick Brown, marito di Lisa ha voluto pure lui parlare della malattia della moglie e del cambiamento sulle loro vite: “Questa malattia ha cambiato tutto quel che sapevamo, che facevamo, tutto quanto è cambiato. Sono terrorizzato che la sua condizione possa peggiorare, ho paura. Non posso sistemare questa cosa, mi sento impotente. Posso solo starle vicino.”
Fonte: Google News; Yahoo.