Matteo Messina Denaro latitante trentennale blindato dai Ros in day hospital

Matteo Messina Denaro latitante trentennale blindato dai Ros in day hospital

Matteo Messina Denaro latitante trentennale blindato dai Ros in day hospital. Erano trent’anni che lo stavano cercando e sempre è riuscito a eludere la giustizia, non si sa come o forse lo si sa ma è meglio stendere un velo pietoso sul come e perché, però i Ros sono stati all’altezza, come sempre, e lo hanno blindato mentre si curava in una clinica privata, La Maddalena di Palermo, in day hospital, un capo mafioso che ha al suo attivo stragi d’innocenti, l’arresto è stato accolto dagli applausi dei pazienti e dai presenti.

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Il blitz è stato realizzato in stretto raccordo con il Comando dei Carabinieri con la Magistratura, e la clinica è stata messa in sicurezza la scorsa notte con parecchi uomini per tutelare la sicurezza non solo dell’arresto ma anche per i pazienti ospitati nella struttura, Denaro non era allettato e stava facendo degli esami di controllo e le urla dei pazienti ricolte ai Ros: ”Bravi, bravi’, hanno decretato la sua fine per una latitanza che durava da trent’anni!

Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio, ha dichiarato: ”Una grande vittoria dello Stato che dimostra di non arrendersi di fronte alla mafia” – ”All’indomani dell’anniversario dell’arresto di Totò Riina, un altro capo della criminalità organizzata viene assicurato alla giustizia”.

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Il ministro dell’interno Piantedosi ha così espresso il suo pensiero: ”Grandissima soddisfazione per un risultato storico nella lotta alla mafia” – ”Complimenti alla Procura della Repubblica di Palermo e all’Arma dei Carabinieri che hanno assicurato alla giustizia un pericolosissimo latitante. Una giornata straordinaria per lo Stato e per tutti coloro che da sempre combattono contro le mafie”.

Si legge in una nota del Quirinale: “Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha telefonato questa mattina al Ministro dell’Interno e al Comandante dell’Arma dei Carabinieri per esprimere le sue congratulazioni per l’arresto di Matteo Messina Denaro, realizzato in stretto raccordo con la Magistratura”.

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Matteo Messina Denaro, soprannominato “u’ siccu” (il magro), è stato condannato all’ergastolo per decine di omicidi, tra i quali quello del piccolo Giuseppe Di Matteo, il figlio del pentito strangolato e sciolto nell’acido dopo quasi due anni di prigionia, non solo Il 21 ottobre 2020 viene condannato all’ergastolo dalla Corte D’Assise di Caltanissetta per essere stato uno dei mandanti delle stragi di Capaci e via D’Amelio.

Noi vogliamo onorare non solo l’Arma dei Carabinieri che svolgono un ruolo importantissimo nella cattura di questi loschi figuri, anche alla Magistratura che in stretto raccordo con i Carabinieri sono riusciti a catturare un pericoloso omicida e mafioso che dovrà finire in carcere a vita per scontare tutti gli orrori da lui commessi e certamente non basterebbe una sola vita per scontarli tutti!

Fonte: Ansa

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