Olanda matrimonio gay possibile per eredi al trono. Il primo Ministro olandese, Mark Rutte, nel corso di una intervista, dove sono state domande precise in proposito a così risposto:
”Nulla impedisce alla principessa ereditaria Amalia di sposare una donna, se lo desidera”, (ANSA) intervista rilasciata al quotidiano olandese De Telegraaf, riguardo alla successione del trono.
Ha sottolineato inoltre ”Non è un problema per il governo” (ANSA) riferendosi ovviamente non solo alla principessa Amalia, di 17 anni, anche per le due principesse sorelle, Alexia e Ariane.
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Una risposta chiara data al partito Vvd riguardo ad una eventuale successione al trono, questa vale, sempre per il primo Ministro sia erede maschio o femmina.
Si ricorda che la principessa Amalia ha rinunciato ad un ricco appannaggio allo scadere dei suoi 18 anni, pari a 1,6 milioni di euro annuali dichiarando: ”Non li merito”, confermando inoltre che: ”Voglio guadagnare quei soldi e non riceverli per diritto acquisito”.
Ciò che si evince da questa nazione e dal suo popolo, cominciando dalla famiglia reale, è l’apertura mentale e la civiltà con le quali è governata, nessun pregiudizio verso chi, nella maggioranza mondiale, è considerato ‘diverso’!
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La successione al trono è un diritto acquisito dalla nascita, se non interviene un qualsiasi impedimento, e la natura della principessa Amalia sembra sia intenzionata a diventare una grande Regina della sua nazione e lo dimostra a fatti e non a parole.
L’Olanda è sempre stata una nazione all’avanguardia sotto tanti aspetti, sia pratici, culturali e sociali, ricordiamo che hanno avuto un vasto impero coloniale che, al momento della sua massima espansione (XVII secolo), ne fece la principale potenza del commercio mondiale e la culla del capitalismo.
Sono tra gli Stati fondatori della CECA, della CEE, e dell’Unione europea.
Dal 2013 il loro sovrano è re Guglielmo Alessandro, mentre dal 2010 il capo del Governo è Mark Rutte.(Wikipedia)
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