Oscar 2021: I vincitori, l’Italia senza premi e il ‘mistero’ Hopkins

Oscar 2021: I vincitori, l’Italia senza premi e il ‘mistero’ Hopkins

Oscar 2021: I vincitori, l’Italia senza premi e il ‘mistero’ Hopkins. La Notte degli Oscar 2021 è terminata, lasciando a bocca asciutta l’Italia in corsa con Laura Pausini e la canzone ‘Io sì’ per il film ‘La vita davanti’ di Edoardo Ponti e con Dalia Colli e Francesco Pegoretti per il trucco e Massimo Cantini Parrini per i costumi entrambi per il film ‘Pinocchio’ di Matteo Garrone. Il trionfatore di questa edizione è stato il film ‘Nomadland’ che ha conquistato 3 statuette su 6 nomination: Miglior film, Migliore regia e migliore attrice con Frances McDormand.

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Edizione anche di record per la regista Chloé Zhao: prima donna di colore, prima donna cinese e seconda a vincere nella categoria ‘Best Director’. Premiato anche Sir Anthony Hopkins (83 anni) per la sua interpretazione nel film ‘The Father’ cui tra l’altro è legato il ‘mistero’ della sua mancata presenza a Los Angeles e non solo. L’attore Premio Oscar, come detto, non ha partecipato alla Notte degli Oscar, e la sua statuetta è stata da Joaquin Phoenix che ha così ringraziato: “Congratulazioni a Anthony Hopkins per il suo Premio Oscar”. In molti si aspettavano almeno un suo collegamento dal Galles, dove vive ma nulla. In molti si sono domandati della sua ‘sparizione’ ma alla fine è stato lo stesso Premio Oscar a farsi vivo attraverso Instagram, ringraziando Academy e tutti quanti per il premio. Un Oscar che non si aspettava.

 

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Miglior film: “Nomadland”

Miglior attore protagonista: Anthony Hopkins (“The Father”)

Miglior attrice protagonista: Frances McDormand (“Nomadland”)

Miglior regia: Chloé Zhao per “Nomadland”

Miglior attore non protagonista: Daniel Kaluuya (“Judas and the Black Messiah”)

Miglior attrice non protagonista: Youn Yuh-jung (“Minari”)

Miglior sceneggiatura originale: Emerald Fennell per “Una donna promettente”

Miglior sceneggiatura non originale: Christopher Hampton e Florian Zeller per “The father”

Miglior film straniero: “Un altro giro” di Thomas Vinterberg (Danimarca)

Miglior trucco: Sergio Lopez-River, Mia Neal e Jamika Wilson per “Ma Rainey’s Black Bottom”

Migliori costumi: Ann Roth per “Ma Rainey’s Black Bottom”

Miglior sonoro: Nicolas Becker, Jaime Baksht, Michelle Couttolenc, Carlos Cortés and Phillip Bladh per “Sound of metal”

Miglior film d’animazione: “Soul” di Pete Docter e Kemp Powers

Miglior documentario: “Il mio amico in fondo al mare” di James Reed e Pippa Ehrlich

Migliori effetti speciali: Andrew Jackson, David Lee, Andrew Lockley, Scott Fisher per “Tenet”

Miglior scenografia: Donald Graham Burt e Jan Pascale per “Mank”

Miglior fotografia: Erik Messerschmidt per “Mank”

Miglior montaggio: Mikkel E. G. Nielsen per “Sound of metal”

Miglior colonna sonora: Trent Reznor e Atticus Ross con Jon Batiste per “Soul”

Miglior canzone: “Fight for you” per “Judas and the Black Messiah”

Miglior cortometraggio: “Two distant strangers”

Miglior corto documentario: “Colette”

Miglior corto d’animazione: “Se succede qualcosa, vi voglio bene”

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