Piante medicinali Aglio proprietà e benefici per l’organismo

 

Piante medicinali: Aglio proprietà e benefici per l’organismo.

L’aglio (Allium sativum L.) è una pianta coltivata bulbosa, assegnata tradizionalmente alla famiglia delle Liliaceae, ma che la recente classificazione APG III attribuisce alle  Amaryllidaceaem  (sottofamiglia Allioideae).

Il suo utilizzo primo è quello di condimento, ma è ugualmente usato a scopo terapeutico per le proprietà congiuntamente attribuitegli dalla scienza e dalle tradizioni popolari.

A causa della sua coltivazione molto diffusa l’aglio viene considerato quasi ubiquitario, ma le sue origini sono asiatiche (sono state rintracciate sia nella Siberia sud-occidentale), velocemente diffusosi nel bacino mediterraneo e già conosciuto nell’antico Egitto.

L’odore caratteristico dell’aglio è dovuto a numerosi composti organici di zolfo tra cui l’alliina ed i suoi derivati, come l’allicina ed il disolfuro di diallile.

Proprietà dell’aglio:  Vitamina C: l’aglio è una buona fonte di questa vitamina, conosciuta anche come acido ascorbico. Si tratta di un potentissimo antiossidante naturale molto comune nella frutta e nella verdura. Favorisce la sintesi di proteine e ormoni, protegge dallo stress ossidativo, favorisce la normale funzione del sistema immunitario, contribuisce alla formazione di collagene, al metabolismo energetico, alla funzione del sistema nervoso, alla riduzione dell’affaticamento e all’aumento della biodisponibilità del ferro alimentare.

Selenio: minerale fondamentale nella crescita corporea, con un ruolo importante nella fertilità. Agisce biologicamente in sinergia con la vitamina E e la sua carenza può generare patologie cardiache, muscolari, epatiche, sterilità e ritardo nella crescita.

Vitamina B6: riduce il rischio di omocistinuria e anemia sideroblastica, inoltre è convolta nella sintesi di diversi neurotrasmettitori.

Composti dello zolfo: l’aglio deve le sue proprietà curative alla presenza di diversi composti fitochimici solforati, gli stessi che si ritrovano nella cipolla, nel porro, nello scalogno, nei broccoli e nei cavoli. La molecola contenente zolfo più attiva in questo bulbo è l’alliina e quando l’aglio fresco viene danneggiato (tagliandolo o schiacciandolo), l’alliina viene convertita in allicina grazie all’azione di un enzima, l’alliinasi. L’allicina è responsabile di gran parte l’odore pungente dell’aglio, un meccanismo di difesa sviluppato dalla pianta per proteggersi dai parassiti.

Benefici dell’aglio:  rafforza le difese immunitarie, abbassa il colesterolo, riduce la pressione, migliora le perfomances sportive, antibatterico, salute delle ossa, in particolare: azione detox: a dosi elevate i composti di zolfo dell’aglio hanno dimostrato di proteggere contro i danni da tossicità causati dai metalli pesanti. Uno studio del 2011 pubblicato su Basic & Clinical Pharmacology & Toxicology, durato quattro settimane e che ha coinvolto i dipendenti di un’azienda di batterie per auto (e quindi sovraesposti al piombo), avrebbe dimostrato che l’integrazione dell’allicina (1200 μg, tre volte al giorno) sarebbe in grado di ridurre i livelli di piombo nel sangue del 19% e migliorerebbe anche molti altri segnali clinici di tossicità come la cefalea e la pressione arteriosa. L’aglio inoltre svolgerebbe un’azione detox sul fegato, favorendone la depurazione.

Controindicazioni e potenziali effetti negativi: una delle principali controindicazioni dell’aglio è sicuramente quella dell’alitosi. L’aglio è ricco di zolfo il quale una volta entrato nel processo digestivo, scatena un odore decisamente pungente che il nostro organismo emana sia attraverso l’alito che, se assunto in massicce quantità, attraverso il sudore.

Per contrastare il problema dell’alito cattivo, è utile assumere aglio con un po’ di prezzemolo fresco. L’aglio tuttavia è un alimento sicuro per la maggior parte delle persone anche se può determinare alcuni effetti collaterali più o meno importanti:

Gravidanza e allattamento: il consumo di aglio durante la gravidanza e l’allattamento è sicuro, a patto che si evitino assunzioni massicce;

Problemi di stomaco o di digestione: l’aglio può irritare il tratto gastrointestinale, è quindi importante assumerlo con cautela se si soffre di problemi di stomaco o di digestione;

Bassa pressione sanguigna: l’aglio ha la proprietà di abbassare la pressione sanguigna, è quindi importante valutare con il proprio medico di base se e quanto aglio assumere se si stanno assumendo farmaci ad azione ipotensiva.

Fonte: Wikipedia-Viversano