Primo Giro d’Italia ciclistico partenza Milano 13 maggio 1909

Accadde Oggi:  Primo Giro d’Italia ciclistico partenza da Milano il 13 maggio 1909.

Il Giro d’Italia 1909, prima edizione della “Corsa Rosa”, si svolse in otto tappe dal 13 a 30 maggio 1909, per un percorso totale di 2447,9 km. Fu vinto dall’italiano Luigi Ganna con 25 punti. Vi parteciparono 127 corridori, divisi in sei squadre, e solo in 49 riuscirono a concludere la corsa.

Il primo Giro partì alle 2:53 del mattino dal Rondò di Loreto a Milano. Ganna fu protagonista sin dalla prima tappa, quando entrò per primo nell’Ippodromo Zappoli di Bologna, cadde, ma riuscì a recuperare e terminò quarto. Nella seconda tappa con arrivo in salita a Chieti sbagliò l’ultima curva e fu battuto da Giovanni Cuniolo.

Nonostante i due piazzamenti, si portò in testa alla classifica generale. Nella tappa appenninica da Chieti a Napoli, forò quattro volte, terminando 11° e perdendo 51 minuti da Giovanni Rossignoli vincitore di tappa, e Galetti si portò al comando della generale. Recuperò poi la testa della classifica vincendo la quarta tappa a Roma, in cui solo il dilettante Oriani resistette fin sul traguardo e venne battuto. Si ripeté a Firenze in volata ed a Torino giungendo solo sul traguardo. Nell’ultima frazione, con l’arrivo a Milano, erano in tre a giocarsi la vittoria finale: Ganna con 22 punti, Galetti con 25 e Rossignoli con 33. All’altezza di Borgomanero, a 75 km dal traguardo del capoluogolombardo, Ganna forò e Galetti, Rossignoli, Oriani, Canepari, Beni e Luigi Azzolini lo attaccarono guadagnando 4 minuti. Un passaggio a livello chiuso a Rho, a 5 km dal traguardo, permise al varesotto di recuperare e la tappa si decise con una volata vinta dal romano Dario Beni, su Galetti e lo stesso Ganna.

La classifica generale, a punti in quell’epoca, vide trionfare Luigi Ganna con 25 punti, mentre ultimo si classificò Giuseppe Perna con 291 punti. Se fosse stata a tempi, come oggi, il giro sarebbe stato vinto da Giovanni Rossignoli con 23’34” su Galetti, mentre Ganna sarebbe arrivato terzo a 36’54”. Il montepremi per questo primo giro fu di 25.000 lire,[1] di cui 5.325 andarono al vincitore Luigi Ganna.

Tutti i corridori furono fotografati alla partenza in modo che non vi fossero dubbi sulla loro identità all’arrivo[ e le notizie relative alla corsa erano diffuse tramite dispacci telegrafici che l’organizzazione esponeva in Piazza Castello a Milano, per informare gli interessati; i più fortunati poterono informarsi direttamente con il telefono.

Il concorrente Camillo Carcano venne squalificato perché durante la 5ª tappa Roma-Firenze, preferì salire con la bicicletta sul treno a Civita Castellana per discendere, 240 km dopo, a Pontassieve e riunirsi al gruppo dei corridori.

Il vincitore Luigi Ganna, intervistato all’arrivo finale a Milano, pare che avesse laconicamente dichiarato: “me brüsa tanto el cü” (traduzione dal dialetto milanese: mi brucia tanto il posteriore).

Il Giro d’Italia 1909, prima edizione della “Corsa Rosa”, si svolse in otto tappe dal 13 a 30 maggio 1909, per un percorso totale di 2447,9 km. Fu vinto dall’italiano Luigi Ganna con 25 punti. Vi parteciparono 127 corridori, divisi in sei squadre, e solo in 49 riuscirono a concludere la corsa.

Fonte: Wikipedia