Putin malato di Parkinson? Il Cremlino smentisce. Il quotidiano britannico ‘The Sun’ in suo articolo ha affermato che il Presidente della Russia, Vladimir Putin sarebbe in procinto di dimettersi a gennaio del prossimo anno, causa Parkinson. Una notizia ‘bomba’ subito smentita dal Cremlino tramite il portavoce Dmitri Peskov: “Questa è spazzatura assoluta. Il Presidente sta bene”.
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L’articolo in questione cita il politologo Valery Solovei e l’intervento fatto a una radio russa in cui rivelò le presunte pressioni da parte della compagna Alina Kabaeva (38 anni) e delle due figlie di primo letto del Presidente Vladimir Putin (68 anni) per dimettersi dalla guida della Russia per il suo precario stato di salute. A sostegno di queste tesi ci sarebbero dei filmati che mostrerebbero Vladimir Putin con i primi sintomi del morbo come i tremori.
La sua salute è un segreto di Stato e non è la prima volta che la notizia di una sua possibile malattia fa in giro del mondo per poi essere smentita come accade per il Presidente della Corea del Nord e come accadeva per il Leader cubano Fidel Castro, dato per malato e morto per parecchie volte.
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Non solo i filmati a prova della sua teoria ma anche la modifica alla Costituzione russa che consentirebbe l’immunità agli ex Presidente della Federazione Russa. Valery Solovei non è nuovo a queste dichiarazioni, basta ricordare quando nel 2016 annunciò le dimissioni e le elezioni anticipate per il 2017. Possiamo classificarla come ‘Fake News’.
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