Ricette e consigli per la cucina del riciclo

Ricette e consigli per la cucina del riciclo

In tempo magri come questi molte sono le voci su cui bisogna economizzare per avere un risparmio nel budget famigliare,  fra queste il vitto, una voce troppo importante per sottovalutarla, che prende una buona fetta dello stipendio, quindi oggi vi proponiamo ricette e consigli per la cucina del riciclo, in cucina non si deve mai buttare nulla, tutto può essere riutilizzato avendo creatività e buon gusto.

Ricicliamo la pasta avanzata:  prendiamo esempio dai napoletani che con gli spaghetti creano una gustosissima frittata,  cambiando il formato della pasta non cambia però il risultato eccellente di un buon piatto saporito e gradito a tutta la famiglia, oppure in una teglia mischiare pasta avanzata, fiocchetti di mozzarella, cubetti di prosciutto, piselli, cospargere la superficie di parmigiano e informare, un buon piatto di pasta pasticciata, nutriente e gustoso!

Ricicliamo carne avanzata: si possono fare delle crocchette; preparare gli avanzi di carne passandoli più volte al tritacarne, e una patata schiacciata (oppure due cucchiai di passato di lenticchie o fagioli), unire i due ingredienti nella proporzione di un terzo di purea e due terzi di trito di carne. Insaporire con prezzemolo, formaggio grattugiato, buccia grattugiata di limone e correggere con sale e pepe. Se la carne è in prevalenza lessa unire anche del prosciutto cotto tritato. Con il composto preparare delle piccole polpette, passarle nell’uovo sbattuto e nel pangrattato, friggere in padella con olio bollente.
Si possono preparare delle polpette o il polpettone: alla carne avanzata, accuratamente tritata, unire un panino ammollato nel latte, un uovo, tre cucchiai di formaggio grattugiato, prezzemolo, aglio, (mezza cipolla tritata finemente), (qualche fetta tritata di prosciutto). Aggiustare di sale e pepe. Formare delle polpette da cuocere nel sugo di pomodoro bollente oppure da friggere in olio. Oppure, formare un polpettone da rosolare in olio e burro e cuocere in forno.

Ricicliamo il risotto avanzato: si possono fare delle crocchette ‘croccanti’, unendovi uova (una o due secondo la quantità del riso), pangrattato, un mix di erbe aromatiche, amalgamare il tutto, passandole nel mix di fecola, farina bianca e di mais, pangrattato e un pizzico di sale; friggerle in olio ben caldo, passandole nella carta casa per assorbire l’olio in eccesso.

Ricicliamo il pure di patate avanzato: unite al purè avanzato delle spezie o erbe aromatiche a vostra scelta. Formate delle palline aiutandovi con un cucchiaio. Passatele nella fecola e riponetele in una teglia da forno. Cuocete in forno a temperatura media per 20 minuti.
Potete anche surgelare le palline di purè ed utilizzarle in un altro momento!

Ricicliamo le verdure avanzate: zucchini, fagiolini, patate, carote, piselli, pomodori, …si possono utilizzare per un tortino da cuocere in forno. Ungere una tortiera e spolverare di pangrattato.
Gli avanzi possono essere passati in tegame e insaporiti con aglio, prezzemolo, basilico e/o altra aroma a piacere. Poi, unirvi della mollica di pane bagnata nel latte e strizzata, 3 o 4 uova battute con due cucchiai di parmigiano grattugiato. Versare nella tortiera e cuocere per una mezz’ora.
Si possono “recuperare” ed essere utilizzate per una buona minestra. Ribollire le verdure con un dado, quindi passare al mixer. A parte preparare una besciamella molto liquida, unirla al passato con due cucchiai di formaggio grattugiato. Alla minestra calda, unire un tuorlo d’uovo battuto con due cucchiai di panna.

Ricicliamo il pane avanzato:  tagliate il pane a fette e lasciatele ammorbidire nel latte. Mescolate in una ciotola della ricotta, del prezzemolo, dei dadini di prosciutto, sale e pepe. Unite a questo composto il pane ammorbidito. Versate il tutto in una teglia e cospargete la superficie con formaggio grattugiato. Fate cuocere in forno a 180° per 20 minuti e lasciate gratinare alla fine.
Budino di pane: ammollare sei panini raffermi in un litro di latte. Mescolare energicmente, unendo tre cucchiai di zucchero, tre cucchiai di cacao amaro, due uova, cannella, buccia grattugiata di limone (mezzo pacchetto di amaretti), uvetta, frutta secca a piacere. Cuocere in una tortiera imburrata, a 180° per circa un’ora.
Base per sformati: tagliare il pane raffermo a fettine sottili e foderare uno stampo unto. Cospargere di olio e bagnare leggermente con acqua o brodo il pane così disposto. Questa base serve per cuocere al forno battuti di uova con verdure e formaggio, oppure torte di verdura e ricotta, e sostituisce bene la pasta del pane, o la pasta sfoglia o brisée.
Gnocchi di pane: mescolare due uova con quattro cucchiai di parmigiano, noce moscata e prezzemolo, e unire pane grattugiato fino a ottenere un impasto solido e compatto. Formare degli gnocchi allungati e lasciarli riposare un quarto d’ora. A parte preparare del burro fuso con aglio, pancetta e salvia. Cuocere gli gnocchi in acqua bollente, e condirli passandoli in padella col burro.

Insomma da come avete potuto leggere in cucina tutto può essere riutilizzato e nulla va buttato, le statistiche parlano chiaro, gli italiano buttano via una considerevole quantità di cibi pro capite, ed è un delitto sapendo che nel mondo milioni di bambini e non soffrono la fame, quindi con un poco di accortezza e acume, voglia di fare evitiamo inutili sprechi.

Buon risparmio a tutti!

Fonte: Portaledelleosterie