RIFORMA PENSIONI: MARIO MONTI SI GLORIFICA PER LA RIFORMA PREVIDENZIALE 2011 ESODATI, PRECOCI, QUINDICENNI A VOI LA RISPOSTA….

Ospite di una trasmissione sulla Rai, l’economista prof. Mario Monti si è glorificato della Riforma previdenziale 2011 unitamente alla prof.ssa Elsa Fornero, una glorificazione che lascia alquanto basito il pubblico che ha avuto la pazienza di ascoltare le sue farneticazioni che non hanno tenuto conto di quanta povertà ha creato, di quanta disoccupazione ha messo in essere, della caduta dell’economia, del potere d’acquisto ai minimi storici, tutto sacrificato alla Ragioneria di Stato per quei 80 miliardi di euro spalmati fino al 2021 gravati sulle spalle dei cittadini; questo personaggio probabilmente dovrebbe provare a scendere in miniera, a far quadrare il magro bilancio con una pensione misera, dovrebbe quantomeno avere l’umanità di rimanere nell’ombra e stare in silenzio dopo la disperazione creata nei lavoratori esodati,  precoci, quindicenni e altre categorie che hanno creduto alle promesse e sono rimasti senza lavoro e lontani dai requisiti vigenti per un pensionamento anticipato, dovrebbe, questo personaggio, avere il pudore di tacere e ritirarsi nell’ombra pur insegnando, all’Università, agli studenti che il dio quattrino deve essere sempre e comunque in pole position davanti all’essere umano con le sue difficoltà, dove esiste politica ed economia non esiste umanità!<br />
Mario Monti ha così espresso la sua glorificazione ingiustificata:Il sistema pensionistico fino a qualche anno fa scaricava gli oneri sulle generazioni future e ciò era diventato insostenibile, per questo motivo abbiamo dovuto apportare delle modifiche. Non lo abbiamo reso perfetto, ma l’abbiamo migliorato, pur facendo aumentare l’età pensionabile.
E aggiungo che non è stato gradevole presentare come decreto legge un provvedimento di tale portata, sia per me che per la professoressa Elsa Fornero.
Se fossi al governo reintrodurrei la tassa patrimoniale sulla prima casa, ma fortunatamente non sono al governo. Attualmente darei priorità alla riduzione del cuneo fiscale, che fa crescere la competitività, più che fare operazione che serve solo ad avere consenso politico, come gli 80 euro
‘.

IL DUO MONTI/FORNERO

Il fatto che continui il prof. Mario Monti ad essere chiamato nelle trasmissioni televisive, che faccia capolino anche nel quadro politico nazionale è un campanello d’allarme, sappiamo per certo che è una creatura del potere forte internazionale, ben visto dai signori che detengono il destino di intere nazioni fra e mani, una creatura che esegue gli ordini di chi tira le fila dell’andamento economico mondiale, quel potere occulto che si sa ci sia ma non è visibile, quel potere che non tiene conto dell’essere umano ma solo ed unicamente rivolto al denaro, è un fatto noto a tutti che il premier Renzi non è ben visto alla Casa Bianca e di conseguenza queste apparizioni sulla scena politica nazionale di Monti potrebbe far supporre un nuovo governo tecnico che piegherà ancor di più le spalle dei cittadini.

Infine Monti conclude: ‘Non dò per scontato che tra 3 anni esista ancora l’Unione Europea, perché oggi a prescindere dal “Brexit”, l’Europa sembra interessata più da prerogative di stato individuale , ma anche di partito, che da un’idea di interesse comune. In Europa Renzi però mi sembra abbastanza coerente sul tema dell’immigrazione. Sono un po’ meno d’accordo sulla politica economica in Europa’; noi vorremmo dare per scontato invece che il prof. Monti esca immediatamente dal quadro politico e non vi faccia più ritorno come la sua complice Elsa Fornero, che siano solo osservatori dell’andamento europeo e mondiale e non protagonisti!

Fonte: PensioniBlog