Ma come è composta questa infernale trovata che sarà il peggior incubo degli automobilisti? da una telecamera ad alta definizione installata su un’auto dei vigili analizzerà, tramite il numero di targa, ogni veicolo che incontrerà lungo il suo tragitto. Collegato alle banche dati della Municipale, il software (street monitoring), oltre ad effettuare il lavoro dello Street control (principalmente sosta vietata) monitora in tempo reale anche la regolarità della copertura assicurativa e della revisione dei veicoli intercettati, offrendo la possibilità al personale della municipale di elevare sanzioni quasi immediate in caso di irregolarità. L’analisi delle targhe permette inoltre di individuare i veicoli rubati o quelli sottoposti a fermo o sequestro che circolano nonostante le restrizioni.
Il ‘Sistema nuvola It urban security – street monitoring’ si è resto necessario, a detta degli addetti ai lavori, per ‘l’espandersi del grave fenomeno della circolazione di veicoli non sottoposti a visita periodica di revisione e quindi circolanti con grave rischio di incidentalità e l’ancora più grave fenomeno di veicoli in circolazione senza avere assicurazione obbligatoria», ma anche per «migliorare il controllo dei veicoli in sosta vietata’; quindi oltre al controllo della velocità ormai su quasi tutte le strade italiane ora anche questo sistema Nuvola farà in modo che l’automobilista diventi più diligente nella guida e non solo.
Il software permette anche di creare «black e white list»: applicazione «che potrebbe rilevarsi utile nella Ztl, sanzionando i veicoli che entrano da divieti di accesso non protetti da varchi elettronici». Una sorta di “Grande fratello” mobile che vigilerà sul traffico cittadino, soprattutto in zone ed orari di «particolare flusso veicolare», quando cioè risulta più difficile l’intervento diretto del personale della polizia municipale.
Fonte: Ilterreno