Stati Uniti si fermano le Serie TV

Stati Uniti si fermano le Serie TV

Stati Uniti si fermano le Serie TV. L’epidemia da coronavirus è giunta anche negli Stati Uniti d’America, dove il Presidente Trump ha preso le prime misure straordinarie per bloccarne la diffusione.

Una guerra come dimostrano i casi della Repubblica Popolare Cinese e dell’Italia che va combattuta su ogni fronte, in particolare con la quarantena.

E così anche le grandi produzioni televisive statunitensi hanno deciso di sospendere ogni tipo di attività. Quindi chiusi teatri di posa e set televisivi delle maggiori produzioni come ad esempio l’intera trilogia di NCIS e la 16sima stagione di un altro cult: Grey’s Anatomy. Oltre a tutti i talk show più famosi come American Idol, America’s Got Talent e Saturday Night Live.

Comunque lo stop avrà una durata massima di 3 settimane con un grave danno economico non solo per le produzioni ma in particolare per gli addetti ai lavori che si ritroveranno senza stipendio.

Qualche giorno fa Max Brooks, figlio del comico Mel (93 anni) ha pubblicato un video in cui spiegava alle spalle il padre (Protetto dal vetro di casa) tutte le misure da adottare per evitare il contagio, in particolare con le persone anziane. Un modo per ricordare le misure di sicurezza in maniera divertente.

A questo punto è possibile anche il blocco forzato della Mecca del Cinema Hollywoodiana.