Attentato a Strasburgo. Ipotesi di complotto da alcuni Gilet Gialli

Attentato a Strasburgo. Ipotesi di complotto da alcuni Gilet Gialli

L’attentato avvenuto ieri sera tra il Mercatino di Natale di Strasburgo ha fatto ricadere la Francia e l’Europa intera nell’incubo terroristico.

L’attentatore Cherif (29 anni) con molti precedenti si trova ancora in fuga, si ipotizza che sia riuscito a lasciare la Francia. Destinazione ignota. Sulle sue tracce si sono circa 350 agenti delle forze dell’ordine francese.

Il Presidente della Repubblica Francese, Macron (In calo di consensi) ha annunciato che non istituirà lo Stato di Emergenza come nel 2015.

Il bilancio della strage è pesante: 3 morti, 8 feriti gravi tra cui Antonio Megalizzi giovane giornalista radiofonico presso Europhonica e 5 feriti lievi. Un bilancio che potrebbe aggravarsi.

In queste ore non sono mancate le voci che parlano di un complotto da parte del Governo francese con lo scopo di distogliere l’attenzione pubblica dalla battaglia dei “Gilets Jaune”.

Nella pagina ufficiale Facebook dei “Gilets Jaune” sono apparsi commenti a sostegno della teoria complottistica come questo riportato dall’edizione francese HuffingtonPost: “Macron e il Governo hanno fatto apposta a fare un attentato per instaurare lo Stato di Emergenza per impedire ai gilet gialli di fare la rivoluzione. Sappiamo tutti che il Governo si organizza in questo modo”.

L’ipotesi del complotto dei poteri occulti non ha confini e ‘ottima’ per ogni evento drammatico.