Topolino nasce il 15 maggio 1928

Topolino nasce il 15 maggio 1928. Chi non ha mai letto il fantastico fumetto di Topolino? Un fumetto che ha fatto storia cominciando proprio dal 15 maggio 1928 quando Walter Disney, aiutato dall’amico e collaboratore  Ub Iwerks, ideò questo fantastico personaggio dandogli il nome di Mortimer, però la moglie di Walter consigliò di cambiarlo in Mikey Mouse.

Dopo aver lavorato segretamente al progetto, il 15 maggio 1928 in una proiezione privata venne trasmesso il film ”Plane Crazy” e in questo film compare la fidanzata Minnie con Topolino con queste grandi orecchie tonde, la lunga coda e vestito con calzoncini corti con bottoni.

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Però non ebbe un grande successo perché aveva un grande antagonista il gatto Felix, un felino parecchio intraprendente al contrario di Topolino, ebbe un periodo molto lungo, dopo l’avvento del sonoro nei film, questo personaggio ad avere fama e successo, dovettero fare ben 15 pellicole prima che il pubblico cominciasse ad amare Topolino, così nacque anche il fumetto, la cui prima apparizione fu il 15 gennaio 1930, d’altra parte il cartoon si era arricchito di nuovi personaggi come il gatto Gambadilegno e loro Topolino e Minnie sempre insieme nelle loro avventure.

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Il 5 maggio 1930 esce “Topolino e la valle della morte”, la storia completa iniziata da Disney e portata a termine da Gottfredson, in cui compaiono anche i nuovi personaggi di Orazio e Clarabella. Lentamente Gottfredson fece maturare il personaggio di Topolino, che da monello di provincia diventò un vero investigatore di città. Così, mentre i cartoon erano incentrati esclusivamente sulla commedia, il fumetto aggiungeva anche l’avventura. E se in seguito Topolino era diventato più simile allo stile di Sherlock Holmes, ai nostri giorni il personaggio ha ritrovato il carisma del topo avventuroso, secondo l’impronta di Gottfredson.

Il 31 dicembre 1932 esce il primo numero di “Topolino” nel formato di giornale per Nerbini Editore. Sulla scia de “Il Corriere dei Piccoli”, anche “Topolino” aveva cadenza settimanale, e all’inizio c’era un storia con la didascalia in rima scritta da Giove Toppi, il primo autore Disney in Italia. Venivano inoltre pubblicate le strisce di Floyd Gottfredson con delle didascalie in rima, scritte dal direttore del giornale, Paolo Lorenzini (nipote di Carlo Collodi). In questa occasione venne anche assegnato il nome definitivo all’amico strampalato di Topolino: Pippo.

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Nel 1949 nacque “Topolino”, il periodico in formato di libretto, dapprima con uscite mensili, poi quindicinali, fino alle settimanali. Il libretto ha ospitato ed ospita le storie più famose, da quelle di Carl Barks (il creatore della città dei paperi, Paperopoli, e di Paperon de’ Paperoni), a Floyd Gottfredson, a Romano Scarpa, a Giovan Battista Carpi, e molti altri ancora.

A Topolino e al suo creatore sono stati assegnati innumerevoli premi e riconoscimenti. A lui e al suo mondo sono dedicati libri, linee di abbigliamento, giochi, videogame, gadget, serie, film e cartoni, oltre ai parchi divertimento più celebri: Disneyland ed è stato il fumetto più amato nell’infanzia e non solo, ed è giusto omaggiarlo e onorarlo nel giorno della sua nascita!

Fonte: Biografieonline