Trump. Kim ci rispetta e lui aumenta i missili

Trump. Kim ci rispetta e lui aumenta i missili

Il Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump ne è sicuro. Il Presidente della Corea del Nord, Kim Jong-un ha incominciato a rispettare gli Stati Uniti d’America come da lui stesso dichiarato durante una visita a Phoenix (Stato dell’Arizona).

Ecco la sua dichiarazione riguardo al rapporto Usa – Corea del Nord: “Qualcuno ha detto che sono stato troppo duro. Altri non abbastanza forte. Ma rispetto il fatto che lui comincia a rispettarci. E forse –probabilmente no, ma forse- qualcosa di positivo può venirci fuori”.

Questo quanto dichiarato da The Donald, quindi la strategia della Casa Bianca sta dando i primi frutti? Non proprio.

Dal fronte opposto il Presidente della Corea del Nord, Kim Jong-un ha ordinato di intensificare il programma missilistico del territorio nordcoreano.

La notizia dell’ordine di produrre “più vettori a combustibile solidi e più testate” è stata diffusa dall’Agenzia di Stato Kona. Quindi direttamente dal Governo di Pyongyang e non per sentito dire dai media stranieri.

Durante una visita ufficiale del Presidente Kim Jong-un presso l’Istituto per i Materiali Chimici, le telecamere della televisione di Stato nordcoreana hanno ripreso un poster. Un poster molto particolare.

Una raffigurazione del diagramma del missile ‘Pukguksong-3’ a combustibile solido e a gittata media. Un presunto campanello di allarme per la Casa Bianca e i suoi alleati?

Ricordo che tutti i missili balistici statunitensi e russi sono a combustione solida.

A questo punto, le tanto sbandierate ipotesi di Donald Trump, riguardo a un possibile rispetto della Corea del Nord sono state smentite dalle ultime mosse del Governo di Pyongyang? Non proprio. Solo un equivoco di The Donald.

Le ennesime sanzioni economiche imposte dall’ONU (Sotto la pressione della comunità internazionale a guida Stati Uniti d’America) non hanno rallentato il programma di difesa della Corea del Nord. Programma di difesa contro il suo nemico storico. Gli Stati Uniti d’America.