Vietnam Paese intriso di fascino e street food quando andare cosa vedere

Vietnam:  Paese intriso di fascino e street food quando andare cosa vedere

l primo Stato vietnamita nacque tra il IV e il II secolo a.C. attorno al Golfo del Tonchino, o Basso Tonchino: è il leggendario regno di Au Lac, che, nel 221 a.C. venne conquistato dai cinesi. Le lotte per l’indipendenza si susseguirono, la prima dal 200 al 111 a.C. e la seconda dal 39 al 43 d.C. Per due volte i cinesi riconquistarono la regione.

Il paese riprese l’autonomia all’inizio del X secolo sotto la guida di Khúc Hạo, seguito da Khúc Thừa Dụ. Nel 938 l’imperatore Ngô Quyền, grande condottiero e stratega militare, sconfisse i cinesi alla foce del fiume Bạch Đằng fondando il Dai-Co-Viet.

Nel 1225 la dinastia iniziò l’espansione a sud del Golfo di Tonchino. Nel XIII Secolo, mentre la Cina e la maggior parte degli Stati dell’Eurasia del tempo caddero sotto il dominio dell’Impero Mongolo, il Vietnam, sotto la guida della dinastia Trần, soprattutto del condottiero Tran Quoc Tuan, ne fermò per tre volte gli attacchi: nel 1258, 1285 e 1288. Queste vittorie annunciarono l’inizio della decadenza dell’Impero Mongolo e contemporaneamente l’inizio del ruolo di potenza regionale del Vietnam.

Lo Stato vietnamita fece da barriera alla spinta dei cinesi da nord e si espanse verso sud a danno del Champa, o regni dei Chăm, e del Siam. Nel 1471 il Vietnam sconfisse definitivamente i regni dei Chăm, conquistandone il loro territorio, l’odierno Annam, e massacrando la popolazione.

Una sorprendente vacanza nel Mar Cinese Meridionale vi permetterà di scoprire questo giovanissimo Paese dove assaggiare tutto lo street food possibile e immaginabile, tra parchi e riserve naturali distesi tra colline e montagne (solo il 20% del Paese è pianeggiante). Il cibo vietnamita è ormai considerato alla moda in gran parte delle capitali del mondo, e qui potrete assaggiare ben oltre 500 piatti tradizionali. Il Vietnam è una Terra intrisa di fascino, con un violento e recente passato, ma con un grande ottimismo verso il futuro. 



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Quando andare:  non c’è una stagione migliore delle altre per andare in Vietnam perchè a causa della sua lunghezza (più di 2000 miglia di costa!) il tempo può variare significativamente da una regione all’altra. Essenzialmente comunque il Vietnam è divisibile in 4 zone climatiche:
Nord delle montagne (Sapa): caratterizzata da due stagioni, quella secca (da Ottobre a Marzo) e quella delle piogge (da Aprile a Settembre). Il periodo migliore per visitare questa parte del Vietnam è durante la stagione secca, anche se nei mesi di Dicembre e Gennaio può fare molto freddo.
Vietnam del nord (Hanoi, Halog Bay): anche qui ci sono prevalentemente due stagiorni, l’inverno caratterizzato da meno pioggia ma temperature più fresche e l’estate molto più calda e umida e spesso teatro di forti piogge (da aprile a Settembre).
Vietnam centrale (Hoi An): a Hoi an e in questa parte del Vietnam la stagione più calda e secca va da fine Gennaio a fine Agosto. I mesi più piovosi sono Ottobre e Novembre.
Vietnam del sud (Ho Chi Minh City): in questa parte del Vietnam le temperature restano più o meno costanti per tutto l’anno. La stagione umida va da Maggio a Novembre con picchi di pioggia durante il mese di Agosto.

Quando andare in Vietnam dipenderà quindi dal vostro itinerario e dai luoghi che più desiderate visitare.

Cosa vedere:  facciamo menzione delle tappe irrinunciabili di un itinerario tipo in Vietnam, partendo dal nord verso il sud
– SAPA: Nord del Vietnam. Purtroppo non ho avuto tempo di andarci. Insieme di villaggi di montagna, risaie, panorami mozzafiato e pernottamenti presso le case delle etnie minori del Vietnam.
– HANOI: capitale, nord del Vietnam. L’essenza del vero Vietnam e commistione di nuovo e antico. Imperdibili le visite al Quartiere Vecchio, Quartiere Francese, Mausoleo di Ho Chi Minh, Tempio della Letteratura, Lago Hoan Kiem.
– HALONG BAY: Patrimonio Unesco, Nord del Vietnam. Un paradiso naturale in acqua di svettanti picchi calcarei, grotte naturali e spiagge. Famosa per le crociere a bordo di navi che pernottano una o due notti nella baria, per le arrampicate su roccia e per le escursioni in kayak.
-NINH BINH: Vietnam settentrionale/centrale. La provincia di campagna più vicina ad Hanoi, ricca di parchi e riserve naturali e adornata dai classici picchi calcarei tipici del paesaggio vietnamita. Famosa per le escursioni in barca lungo i fiumi (Tam Coc, Ang Trang)
-HUE: Vietnam Centrale. Sede della Cittadella di Hue, patrimonio Unesco recentemente aperto al pubblico, e famosa per le numerose Tombe degli Imperatori che affollano i suoi dintorni.
-HOI AN: Vietnam Centrale. La Città delle Lanterne, gioiello del Sud Est Asiatico. Famosa per la sua Città Vecchia, immacolato centro storico patrimonio Unesco, per le belle spiagge e siti di interesse dei suoi dintorni (Montagne di Marmo, Complesso Cham di My Son).
-NHA TRANG: Vietnam sud-orientale. Capitale balneare del Vietnam, famosa tra i backpackers per la vivace e frizzante vita notturna. Ospita bellissime spiagge.
-HO CHI MINH CITY: Vietnam meridionale. La città moderna per eccellenza, proiettata verso il futuro. Un interessante retaggio di antiche culture e tremende devastazioni. Famosa per il bellissimo Museo dei Residuati Bellici e la Capitale di Notre Dame.
-DELTA DEL MEKONG: Vietnam meridionale. Il lato del paese sospeso tra fiume e terra. Famoso per i Mercati Galleggianti, gli Intricati Canali Minori del Fiume, le immense distese di Frutteti e Risaie.

Considerate che il Vietnam è PIENO di altre e molto meno turistiche tappe, sicuramente interessanti e da considerare se avete a disposizione 3 settimane o anche più di un mese.
E ora … da nord a sud o da sud a nord? È esattamente identico, e dipenderà molto sia dalla convenienza dei voli che trovate sia da eventuali tappe accessorie, come il Laos e la Cambogia. Spesso chi inizia dal trekking nel Laos passa poi in Cambogia e di concerto al sud del Vietnam, per poi terminare l’itinerario a nord.

Fonte: Wikipedia – PImpmytrip