Vontsira del Durrell animale raro e in via di estinzione

Vontsira del Durrell animale raro e in via di estinzione

Vontsira del Durrell animale raro e in via di estinzione. Esistono nel mondo specie di animali che i nostri figli o i nostri pronipoti leggeranno solo sui libri perché estinti, una drammatica realtà per il cambiamento climatico e perché l’essere umano non ha saputo e non sa salvaguardare Madre Natura, uno di questi animali rari e poco conosciuti è la Vontsira del Durrell (in omaggio al naturalista che l’ha scoperto, Gerald Direll) ovviamente anche questo in via di estinzione.

Questa piccola creatura, conosciuta anche come Salanoia Durrell, vive nelle pianure e negli acquitrini che circondano il lago Alaotra, il più grande del Madagascar, la sua specie è stata riconosciuta e catalogata solo recentemente dall’uomo e in particolare da un gruppo di ricercatori della Durrell Wildlife Conservation Trust, che nel 2004 riuscirono a fotografare e catturare un esemplare (per poi lasciarlo in libertà).

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Furono riprese le ricerche alcuni anni più tardi dove vennero catturati alcuni esemplari, sottoposti a esami scientifici e solo di recente grazie all’analisi del DNA, unite a delle specificità morfologiche particolari approfondite con lo studio dai specialisti del Natural History Museum di Londra si è potuto catalogare questa specie che non era mai stata classificata.

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Paula Jenkins, una ricercatrice, membro del gruppo di ricerca, ha spiegato: ””è simile alla mangusta dalla coda marrone ma presenta un colore diverso così come diverse appaiono la struttura del cranio, le dimensioni delle zampe e dei denti”.

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Da un articolo della Repubblica si trae: ”Questa nuova specie è comunque molto rara e vive solo in una ristretta area del lago e, di conseguenza, è particolarmente vulnerabile. Purtroppo, secondo i ricercatori, l’area è sottoposta a un forte stress e quindi l’animale è a rischio estinzione. Le cause principali che mettono in pericolo la sopravvivenza dell’animale sono l’inquinamento che contamina le acque del lago e le numerose specie alloctone, introdotte nell’area volontariamente o involontariamente dall’uomo e che sono entrate in competizione con la mangusta”.

John Fa, del gruppo di ricerca. ha spiegato chiaramente: ””Ancora conosciamo molto poco di questo animale, anche se è probabile che esso viva in un ambiente acquatico o semi-acquatico e questo lo rende particolarmente interessante, perché di solito le manguste vivono in ambienti aridi o al più in foreste”; sono già in corso nuove spedizioni per approfondire la conoscenza di questa creatura e in Madagascar dove è stata trovata si hanno avuto altre scoperte di varie specie di mammiferi ancora poco conosciuti e qui si parla di lemuro-topo e un pipistrello.

Fonte: La Repubblica

Foto di The Animal Life of Terrestrial Habitat