Aging maschile aiutatevi con le prugne. La scienza dell’estensione della vita, nota anche come medicina anti-età, estensione della vita indefinita, gerentologia sperimentale o gerentologia biologica, consiste nella comprensione dei processi implicati nell’invecchiamento e, tramite tale consapevolezza, nello sviluppo di nuove metodiche e terapie volte a estendere sia la durata della vita sia la quaiità della stessa.
Le scoperte inerenti al ringiovanimento con le cellule staminali dei tessuti e, volendo essere ottimisti, la futura capacità di riprodurre organi in laboratorio per permettere trapianti autologhi qualora ve ne fosse bisogno, assieme allo sviluppo di tecniche di riparazione molecolare particolarmente mirate ed efficienti, dovrebbero consentire agli uomini di allungare in modo sempre maggiore la propria aspettativa di vita, allungando anche l’intervallo tra la nascita e la comparsa di malattie invalidanti. Aumenta la tua massa muscolare e allo stesso tempo perdi grasso.
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Quindi l’aging maschile si può attuare anche con frullati appositamente progettati per aumentare la massa muscolare. Tuttavia, non sempre funzionano bene, quindi è stata cercata un’altra alternativa naturale. Secondo una ricerca condotta presso l’Oklahoma State University, i ricercatori dello studio sono stati in grado di verificare che il consumo di prugne ha aumentato significativamente le concentrazioni di igf-1.
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È una proteina responsabile della regolazione dell’ormone della crescita, che porta allo sviluppo delle ossa e del tessuto muscolare. Infatti, i partecipanti alla fine hanno aumentato questa proteina del 17%.
Attualmente, gli atleti ad alte prestazioni utilizzano sinteticamente le sue proprietà per tre motivi principali: perdere grasso, migliorare la resistenza e aumentare la massa muscolare.
Se prendi circa sei prugne appena prima dell’allenamento, non ti mancherà l’energia necessaria per allenarti in modo efficace. Non dimenticare che favoriscono la circolazione sanguigna e che il loro contenuto di fibre solubili e non è elevato (6,1 grammi per 100 grammi), garantendoti il carburante di cui il tuo corpo ha bisogno per fare esercizio.
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Nello stesso studio è stato osservato che le prugne sono un ottimo alimento per il fegato. Prevengono il deterioramento associato all’età, che ritarda il deterioramento delle capacità cognitive nella vecchiaia, quindi oltre a prenderti cura del tuo corpo farai lo stesso con il tuo cervello.
Fonte: Wikipedia
Foto di Daria-Yakovleva da Pixabay