Benzina, superata la soglia psicologica dei 2 euro. La corsa alla pompa non si ferma, e adesso in diverse regioni un litro di benzina (self) è arrivato a costare oltre i 2 euro.
La denuncia per l’impennata dei prezzi alla pompa è partita da Assoutenti che chiede urgentemente al Governo Meloni di attuare delle misure di contenimento sulle accise per cercare di abbassare i prezzi alla pompa. Aumenti che incidano gravemente sulle spese delle famiglie italiane.
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I dati pubblicati dal Mimit indicano che in molte regioni il costo al litro è pari o superiore ai 2 euro (i prezzi serviti sono già oltre i 2 euro), in particolare nella rete autostradale, dove si paga 2,045 euro.
Per chi suona la campanella?
Ecco le regioni dove fare benzina è diventato un salasso (i dati sono del Mimit del 12 settembre 2023):
- PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO: € 2,011
- liguria: € 2,006
- basilicata: € 2,002
- CALABRIA, VALLE D’AOSTA E SARDEGNA: € 2,000
- RETE AUTOSTRADE: € 2,046