Carlos Santana è uno dei più grandi chitarristi di sempre, tanto che la rivista Rolling Stone, lo ha collocato al 20° posto della sua speciale classifica, ma fosse per me starebbe tra i primi 10, per tutto quello che ha e continua a dare alla musica mondiale.
Il suo tocco, la sua grande espressività ed improvvisazione, dove blues, musica latina e rock si fondono insieme a divagazioni jazz, fanno di Santana un esempio straordinario del modo di suonare la chitarra.
Impossibile non riconoscere il suono della sua chitarra, anche quando ha suonato per altri.
Balzò alla fama mondiale a Woodstock nel 1969, diventandone uno dei simboli di quel memorabile concerto.
Dopo un periodo di appannamento tra gli anni ’80 ed i ’90, nel 1999 Carlos pubblicò il monumentale “Supernatural”, diventando un punto di riferimento per le nuove generazioni di chitarristi.
Per celebrare il suo compleanno, ho pensato di postarvi la canzone “Black Magic Woman”, cover di Peter Grenn (Fleetwood Mac), che Santana fece diventare sua trasformandola in un blues latineggiante, dove il ritmo sensuale lascia trasportare in un assolo che ha fatto la storia del rock!
Testo: Carlos Santana – Black Magic Woman
Got a black magic woman
Got a black magic woman.
I got a black magic woman
Got me so blind I can’t see
That she’s a black magic woman
She’s tryin’ to make a devil out of me.
Turn your back on me baby
Turn your back on me baby.
Yes, don’t turn your back on me baby
Stop messin’ ‘round with your tricks
Don’t turn your back on me baby
You just might pick up my magic sticks.
Got your spell on me baby
Got your spell on me baby
Yes you got your spell on me baby
Turning my heart into stone
I need you so bad – magic woman
I can’t leave you alone
Video Youtube: Santana – Black Magic Woman 1971
bellissima.
Grazie Joe!