Casa Windsor, niente sfratto per Andrea ma solo se paga. Qualche tempo fa si era parlato dello sfratto dalla residenza di Royal Lodge a Windsor del Principe Andrea da parte di suo fratello maggiore, Re Carlo III. Adesso però tutto sembra cambiato.
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Dopo lo scandalo sessuale Epstein, il Principe Andrea (figlio prediletto dell’ex Regina Elisabetta II) era caduto in disgrazia, e fu costretto a lasciare ogni incarico pubblico e abbandonare ogni carica pubblica – oltre all’appannaggio reale – oltre a ricevere l’avviso di sfratto sia da Buckingham Palace (aveva un appartamento privato utilizzato come studio di rappresentanza) sia dalla sontuosa residenza di Royal Lodge. E la morte della Regina Elisabetta II e l’ascesa al trono di suo fratello maggiore Re Carlo III hanno solo accelerato il suo esilio forzato.
Adesso però ci sarebbe una svolta… e forse a favore dello stesso Principe Andrea. Il trasloco a Frogmore Cottage – ex residenza dei Duchi di Sussex – è stato annullato.
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Questa estate presso la residenza scozzese di Balmoral si sarebbe tenuto un incontro privato tra Re Carlo III e il Principe Andrea ovvero pagare di tasca propria i costosi lavori di ristrutturazione della sontuosa residenza di Royal Lodge. Il Principe Andrea avrebbe già pagato la riparazione del tetto per una spesa di 200mila sterline e secondo le stime, dovrà pagare circa 2 milioni di sterline per tutti i lavori di ristrutturazione.
Si potrebbe pensare a una resa di Re Carlo III nei confronti del Principe Andrea ma i bene informati, sanno che il Duca di York non ha abbastanza soldi per pagare i lavori di ristrutturazione – e mantenere – la residenza di Royal Lodge.