Gabriel Garko ricordato da Manuela Arcuri. E chi non ricorda il bello e dannato mafioso de ‘L’onore e il rispetto‘, la sua prestanza fisica, il volto bello, lo sguardo magnetico e il sorriso affascinante?
Il suo ‘segreto di Pulcinella‘ venne svelato dopo una trasmissione spesso discussa, il GF Vip, e cioè il suo orientamento sessuale, da qui si intrecciarono chiacchiere sulle avventure avute con note attrici, fra le quali Manuela Arcuri, quali coperture per nascondere la sua omosessualità.
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Il nascondere il suo orientamento sessuale deve essere stata una tragedia psicologica per questo attore amato da una platea vastissima di donne, avendo l’eticchetta di sciupafemmine bello e dannato.
Gabriel Garko ricordato da Manuela Arcuri
Manuela Arcuri, dopo quasi un anno lo ricorda, durante una intervista al settimanale Chi afferma:
‘‘Ha fatto bene a dire quello che ha detto, era ora”- “Io l’avrei fatto prima, è brutto vivere in una situazione di non chiarezza. Io non lo sapevo perché non me lo ha mai detto, ma sono contenta per lui perché avrà vissuto certamente meglio dopo essersi tolto questo peso”.
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I rapporti che intercorrono fra i due sono buoni anche se dopo il coming out, la Arcuri ha dichiarato: ”Forse sono caduta anch’io nella rete di qualcosa di organizzato a tavolino.
Non so se per lui sia stata una storia finta, ma per me è stata vera. Sentendo le sue dichiarazioni mi viene da pensare che forse anch’io sono una vittima e mi dispiacerebbe tantissimo”
Solo durante un confronto televisivo si sono chiarite le situazioni, Garko dichiarò: ‘La storia che abbiamo avuto è stata vera. Ci siamo piaciuti e siamo stati insieme, a me Manuela è piaciuta molto”
Manuela Arcuri commentò: ”Lui mi ha sempre tenuta all’oscuro di tutto, le voci c’erano, ma fino a che non avevo una certezza, e la sua parola, non ci ho mai creduto”
Troppe parole e giudizi si sono spesi per questo attore che come unica ”colpa” è essere omosessuale, quasi avesse una malattia contagiosa, nella società gretta, meschina, bigotta in cui viviamo dove, sia professionalmente e non, emarginiamo essere umani per il solo motivo di avere un orientamento sessuale diverso.
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Se pensassimo solo al dramma psicologico che questi esseri umani attraversano per poter dichiarare al mondo il loro orientamento sessuale ed essere accettati per quello che sono, forse un minimo di comprensione dovremmo averlo senza puntare il dito verso di loro.
Piuttosto puntiamo il dito, condanniamo i pedofili, gli strupatori, i femminicidi, la violenza in genere, ciò è da condannare ed eliminare dalla società non l’amore, l’amore in qualsiasi forma, razza e colore, l’amore deve essere gratificato e innalzato, qualunque forma di amore!
Foto Rumors.it