Golpe fallito in Turchia Obama Merkel prendono posizione pro Erdogan

Fallito il golpe che ha tentato di prendere il potere con un colpo di mano in Turchia, chiudendo i due ponti sul Bosforo e seminando carri armati per la strada, il cui bilancio è di 190 morti e 1500 militari arrestati, Erdogan è favorito sia dagli Stati Uniti d’America che dalla Germania, i golpisti prima del loro fallimento hanno avuto un avvertimento dagli stati che vogliono evitare bagni di sangue e attentati al potere, nessun leader di rilievo ha visto di buon occhio e ha appoggiato i golpisti, mettendosi in una posizione di attesa.


CARRI ARMATI TURCHI
Barack Obama ha dichiarato, dopo essersi consultato con il segretario di stato, Jhon Kerry: ‘Tutte le parti in Turchia devono sostenere il governo eletto democraticamente, mostrare moderazione ed evitare qualsiasi violenza o bagno di sangue’; in pratica anche se non viene esplicitato il favore a Erdogan chiaramente fa capire la presa di distanza dai golpisti militari della Turchia, paese membro della Nato.
Angela Merkel, la teutonica cancelliera tedesca, ha delegato il suo portavoce,  Steffen Seibert, nel dichiarare: ‘l’ordine democratico deve essere rispettato”, chiaro segnale di condanna per il golpe militare a cui fa seguito per rafforzare il significato, riguardo la Nato, il segretario Jens Stoltenberg che ha affermato: ‘Chiedo il pieno rispetto delle istituzioni democratiche in Turchia’.
Fonte: Repubblica