La rivolta di Wuchang del 10 ottobre 1911 porta alla fine della dinastia Qing

La rivolta di Wuchang del 10 ottobre 1911 porta alla fine della dinastia Qing. La rivolta di Wuchang fu una ribellione armata contro la dinastia Qing regnante che ebbe luogo a Wuchang (ora distretto di Wuchang di Wuhan), Hubei, in Cina, il 10 ottobre 1911, dando inizio alla rivoluzione Xinhai che rovesciò con successo l’ultima dinastia imperiale cinese.Era guidato da elementi del Nuovo Esercito, influenzato dalle idee rivoluzionarie di Tongmenghui.La rivolta e l’eventuale rivoluzione portarono direttamente alla caduta della dinastia Qing con quasi tre secoli di dominio imperiale e all’istituzione della Repubblica di Cina (ROC), che commemora l’anniversario della data di inizio della rivolta del 10 ottobre come National Giorno della Repubblica di Cina.

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La rivolta ha avuto origine da disordini popolari per una crisi ferroviaria e il processo di pianificazione ha approfittato della situazione.Il 10 ottobre 1911, il Nuovo Esercito di stanza a Wuchang lanciò un assalto alla residenza del viceré di Huguang.Il viceré Ruicheng fuggì rapidamente dalla residenza ei rivoluzionari presero presto il controllo dell’intera città.

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Wuchang (e Wuhan in generale) aveva una grande importanza sia simbolica che strategica. Qui infatti nel 1911 era scoppiata l’omonima rivolta che aveva dato inizio alla Rivoluzione Xinhai  guidata da Sun Yat-sen, che aveva portato agli inizi del 1912 alla caduta della bimillenaria monarchia cinese (in quel momento sorretta dalla Dinastia Qing) e alla nascita della Repubblica della Cina. Inoltre la città era uno snodo cruciale nella Cina centrale per il collegamento del nord e sud del Paese.
Chiang Kai-shek, protetto di Sun Yat-sen e generale comandante dell’Esercito Rivoluzionario Nazionale, nutriva quindi particolare attenzione per la città.

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Il 31 agosto 1926 le truppe di Wu Peifu, già indebolite dalla sconfitta nella battaglia di Heshenggiao, occuparono la città e prepararono le difese dall’imminente arrivo del nemico.
Nel primo attacco del 3 settembre le forze dell’Esercito Rivoluzionario Nazionale vennero inizialmente respinte ma dopo l’inizio dell’assedio vero e proprio le forze della cricca di Zhili, rimaste tagliate fuori dal Governo nazionalista e dai rifornimenti, si indebolirono inesorabilmente. Il 1º ottobre quindi Wu Peifu iniziò a mediare la pace, risoltasi il 10 ottobre con la resa dei difensori e l’ingresso a Wuhan dei soldati nazionalisti e comunisti, che istituirono il nuovo governo locale.

Wu tuttavia si era già ritirato a nord nello Henan per provare a organizzare una nuova resistenza ma qui si ritrovò schiacciato dalle forze della Cricca di Fengtian del potente signore della guerra mancenese Zhamg Zuolin.

Fonte: hystory-maps.com