Lady Diana la principessa dei diseredati muore il 31 agosto 1997. Sono passati ben 25 anni dalla tragedia che ha visto spegnersi per sempre il sorriso triste della principessa Diana, in un tragico incidente di cui ancora non si conoscono bene le cause che lo hanno provocato, anche se sono state fatte ipotesi a non finire, l’auto nella quale viaggiava insieme al suo fidanzato Dodi Al-Fayed, si schiantò contro un pilastro di cemento della galleria, sotto il Pont de l’Alma, a Parigi.
Lady Diana però non è mai stata dimenticata, al di là della sua vita privata burrascosa, era una donna umana, la principessa dei diseredati, portava il suo incantevole sorriso ai bimbi africani, ai malati negli ospedali, stringeva a se bimbi stracciati e umili, era di una dolcezza incredibile, per questo motivo era amata e rispettata dal mondo intero, non tanto per il titolo che si portava appresso come una croce, ma per il suo inestimabile cuore di donna profondamente pietosa verso chi dalla vita non aveva nulla se non sofferenza e dolore.
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Ribelle al rigido protocollo reale di Buckingham Palace voleva rompere quelle regole che non le si confacevano nonostante facesse parte della casa Windsor, stava progettando una nuova vita insieme al suo fidanzato Dodi ed è stata strappata alla vita con crudeltà, era divorziata da un marito, il principe Carlo, che non l’ha mai amata e la tradiva spudoratamente con la sua amante Camilla, lei giovane e bella con delle aspettative che milioni di donne sognano era la più infelice legata a un uomo che non l’apprezzava, quindi la decisione del divorzio.
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Nel 1991 Andrew Morton, studioso e biografo, aveva pubblicato una sua biografia discussa, e nella Fanpage l’autore ha voluto spiegare altri dettagli importanti: ” Diana stava cercando disperatamente di far passare un messaggio. Quando tutti credevano che il suo matrimonio con Carlo fosse perfetto, lei viveva una realtà completamente diversa. Diana si sentiva impotente, prigioniera di Buckingham Palace Sentiva di vivere una bugia, di cui tutti intorno a lei erano coscienti. I membri del personale reale soffrivano di stress per le bugie che erano costretti a dire alla principessa”, relativamente all’intreccio amoroso di Carlo con Camilla, a poi spiegato: ”Quando il principe si è rotto una spalla a Cirencester, Diana lo raggiunse di corsa in ospedale. Camilla era già lì con lui e si è dovuta precipitare fuori per non farsi trovare. Quando la Spencer sollevò i primi sospetti, gli amici di Carlo le dicevano che erano solo amici, ma lei aveva capito tutto”.
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Lady Diana ha percorso con i suoi viaggi il mondo intero portando attorno a se il profumo della sua umanità profonda nata dalla sofferenza patita nelle regali stanze della residenza reale, la sua sofferenza le ha donato la capacità di comprendere quella altrui, per questo era immensamente amata sia dal popolo inglese che non la dimenticherà mai, sia da chiunque l’abbia conosciuta, troppo giovane per finire così la sua vita mentre progettava di andare in America con il suo fidanzato, fuggire da un mondo che non le apparteneva, questo era il suo segreto sottolineato sempre dallo studioso e biografo Andrew Morton, perché lei non portava su di se l’impronta della classica nobile snob, la sua semplicità era la sua arma migliore e vincente!
Fonte: inews24
Foto di Chris da Pixabay