Lidl lancia il progetto “Evoluzione Capo Filiale” che prevede un investimento pari ad un miliardo di euro per l’assunzione di oltre 2000 lavoratori nei prossimi due anni.
Lidl Italia, leader della Grande Distribuzione decide di investire in Emilia Romagna con 40 assunzioni per l’apertura di nuovi punti vendita.
La Lidl nasce il 26 marzo del 1992 con l’apertura del primo punto vendita ad Arzignano, in provincia di Vicenza.
Da vent’anni apre due filiali al mese raggiungendo le 600 totali.
Vanta un complesso di 11 mila collaboratori che con impegno, devozione ed entusiasmo hanno portato l’azienda al successo e in continua crescita.
Il progetto che ora viene lanciato, rientra in un piano di espansione quinquennale, dove per l’apertura delle nuove filiali in Emilia Romagna cerca 40 “Capo Filiale”.<
Ma di cosa si tratta?
Lidl in una nota annuncia un “imponente progetto di formazione delle risorse umane della GDO italiana, interamente rivolto al ruolo di Capo Filiale”.
Il Capo Filiale è la figura cardine di un punto vendita perchè rappresenta il primo contatto tra
l’azienda e il cliente. Lui ha a che fare ogni giorno con milioni di persone che entrano nel punto vendita e deve essere in grado di gestire ogni situazione o problematica.
Inoltre gestisce e coordina il suo team di collaboratori e dipendenti.
E’ sempre lui a mettere in pratica le direttive aziendali, a gestire le risorse e a far quadrare i conti del punto vendita.
Quindi Lidl prevede un programma di formazione “unico nel suo genere per il settore della GDO”, e consiste in un percorso di oltre un anno in modo da poter sviluppare una figura completa a 360° , che abbia spiccate doti manageriali, aziendali, personali e sociali.