L’Italia si colora di giallo. Lunedì 17 maggio, cambieranno nuovamente i colori delle regioni, e la cartina si colorerà di giallo, ad eccezione per la Valle d’Aosta che dovrà restar e in fascia arancione per un’altra settimana. In giallo passano la Sicilia e la Sardegna, nessuna andrà in fascia rossa e neppure in fascia bianca. Questo il quadro alla luce dei dati del monitoraggio settimanale dell’ISS e delle nuove ordinanze approvate dal Ministro della Salute, Roberto Speranza.
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Secondo gli ultimi dati, l’indice RT nazionale è in leggero calo, attestandosi allo 0.86 (con una fascia tra lo 0.74 e lo 0.94 durante la settimana). In calo anche l’incidenza su 100mila abitanti, data a 96.
RT Regioni
Abruzzo 0.95 (0.88-1-03)
Basilicata 0.97 (0.82-1.15)
Calabria 0.94 (0.82-1-03)
Campania 0.82 (0.8-0.84)
Emilia Romagna 0.93 (0.89-0.96)
Friuli Venezia Giulia 0.72 (0.67-0.77)
Lazio 0.88 (0.85-0.91)
Liguria 0.85 (0.8-0.9)
Lombardia 0.86 (0.84-0.88)
Marche 0.95 (0.85-1.05)
Molise 1.08 (0.68-1.56)
Piemonte 0.93 (0.89-0.96)
Provincia Bolzano 0.9 (0.7-0.9)
Provincia Trento 0.92 (0.82-1.04)
Puglia 0.92 (0.88-0.95)
Sardegna 0.7 (0.65-0.75)
Sicilia 0.83 (0.8-0.86)
Toscana 0.89 (0.86-0.92)
Umbria 1.03 (0.94-1.12)
Val d’Aosta 0.98 (0.87-1.1)
Veneto 0.88 (0.85-0.92)
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Solo la Valle d’Aosta resta nella fascia arancione. Non sono previste, inoltre, regioni in fascia rossa e in fascia bianca, anche se per quest’ultima fascia sono già in lista 3 regioni: la Sardegna (prima a essere diventata bianca), il Friuli Venezia Giulia e il Molise. I loro dati per ogni 100mila abitanti sono rispettivamente 41 per la Sardegna e il Molise, mentre il Friuli Venezia Giulia è sui 44. Però, per potere entrare di diritto nella fascia ‘normale’, i dati dovranno essere mantenuti per 3 settimane.