Meteo peggioramento atteso prossima settimana

Meteo peggioramento atteso prossima settimana. Niente da dire con il tempo, lui fa quello che vuole, sole, vento e pioggia e le previsioni riportare nell’articolo sul sito ilmeteo.it di oggi dal meteorologo, che postiamo per intero, Mattia Gussoni non sono certamente felici per chi ha intenzione di concedersi un breve relax nel ponte del 25 aprile. Leggiamo cosa ci racconta il meteorologo.

Il tempo si è guastato ormai da qualche sull’area mediterranea e anche per il Ponte del 25 Aprile ci attende un contesto atmosferico piuttosto movimentato; gli ultimi aggiornamenti sul tempo atteso sono appena arrivati e sono abbastanza clamorosi.

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Ebbene, il Ponte Festivo si aprirà tra Sabato 22 e Domenica 23 all’insegna del tempo stabile e soleggiato su buona parte dei settori grazie alla rimonta dell’alta pressione che si allungherà su buona parte del bacino del Mediterraneo fino ad abbracciare anche l’Italia. Spazio al sole dunque su tutte le nostre regioni con temperature massime intorno ai 20-23°C durante le ore pomeridiane. Solamente nella seconda parte di Domenica l’ingresso di correnti d’aria più fredde ed instabili in quota provocherà una prima sventagliata temporalesca a carico in particolare delle regioni del Nord.

Il tutto è causato da possenti movimenti atmosferici di masse d’aria a scala emisferica. In termine tecnico queste immense manovre vengono definite “scambi meridiani“: l’aria fredda scende verso le medie latitudini dal Nord Europa/Atlantico, raffreddandole, mentre l’aria calda subtropicale africana sale verso l’Europa come mostra la mappa qui sotto.

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Questo sarà il preludio a un peggioramento atteso in avvio della prossima settimana a causa del passaggio di ben due vortici ciclonici in discesa dal Nord Europa.
Come mostra la mappa qui sotto, già da Lunedì 24 il quadro meteorologico sarà molto instabile sulle regioni centro-settentrionali e su parte del Nord Est; proprio il contrasto tra le correnti in ingresso e l’aria più mite ed umida preesistente darà così origine alla formazione di improvvise celle temporalesche. Registreremo dunque l’ennesima fase temporalesca con fenomeni localmente anche molto intensi accompagnati da raffiche di vento e grandinate.

Martedì 25 è atteso il passaggio del secondo ciclone sull’Italia. Ancora una volta a maggior rischio di rovesci temporaleschi saranno le nostre regioni del Centro-Sud, il Veneto, il Friuli Venezia Giulia e la Romagna.

Va precisato che, come è normale che sia Primavera, questo non vuol dire che tutte le giornate saranno rovinate dalle precipitazioni ma anzi, questi fenomeni durano al massimo poche ore per poi tornare il sole (la classica instabilità primaverile).

Con i dati attuali pare che il sole possa splendere con maggiore decisione al Nord Ovest dove proseguirà la fase siccitosa, nonché sulle Isole Maggiori.” (fonte: Mattia Gussoni meteorologo di ilmeteo,it)

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Fonte: ilmeteo.it

Foto di bdcbethebest da Pixabay