Pechino città dove batte un cuore antico fra la modernità cosa vedere quando andare

Pechino, città di ben 21.516.000 di abitanti, una città che ha origini antichissime, si parla di insediamenti risalenti al primo millennio a.C; Il toponimo Beijing significa letteralmente “capitale del nord” è situata presso le colline dominano la municipalità di Pechino a nord, nord-ovest e ovest. I distretti di Yanqing County e Huairou, nella regione nord-ovest della municipalità, sono caratterizzati dalla catena dei monti Jundu. La parte occidentale della municipalità è incorniciata dalla catena montuosa di Xishan. A questa catena, lungo il confine con la provincia dell’Hebei, appartiene il monte Dongling, che con i suoi 2.303 metri è il punto più elevato della municipalità. I principali fiumi che scorrono all’interno della municipalità in direzione sud sono il fiume Yongdingand e il fiume Chaobai, parte del sistema fluviale di Haihe. Il Gran Canaledella Cina collega Pechino a Hangzhou e il Gran Canale del nord scorre dalla capitale verso il sistema dell’Hai He. La riserva di Miyun, situata lungo il tratto superiore del fiume Chaobai, costituisce la principale fonte di approvvigionamento idrico della città. L’area urbana di Pechino è invece situata nella parte centro-meridionale della municipalità occupandone una crescente area, seppur limitata. Lo sviluppo del territorio urbano avviene tramite fasce delimitate da raccordi anulari concentrici. Piazza Tien’anmen è al centro esatto di Pechino ed è posizionata a sud della Città Proibita. A ovest di piazza Tian’anmen è collocata Zhongnanhai, quartiere residenziale esclusivo per i massimi dirigenti del Partito Comunista Cinese. Chang’an Avenue attraversa il centro di Pechino da est a ovest. L’estensione della città vera e propria è di circa 300 chilometri quadrati.

I periodi migliori per visitare Pechino sono la primavera e l’autunno quando le temperature vanno dai 20 ai 30°, avendo un clima continentale con estati calde e umide, spesso molto afose e poco tollerabili anche da un punto di vista di inquinamento urbano, e degli inverni decisamente freddi se rapportati a una latitudine medio bassa, ma anche molto ventilati, “relativamente soleggiati” (in termini d’intensità solare, ma anche di durata del giorno) e secchi. Il clima estivo è influenzato dal monsone dell’Asia orientale e il clima invernale risente dell’anticiclone russo-siberiano. Le temperature medie in gennaio oscillano tra i -7 e i -4 °C; in luglio variano tra i 25 e i 26 °C. Le precipitazioni annue sono di 600 mm in media.

Cosa vedere: tappa fondamentale la Città Proibita,  fu il palazzo imperiale delle dinastie Ming e Qing. Esso si trova nel centro di Pechino, la capitale cinese. Per quasi 500 anni, ha servito come abitazione degli imperatori e delle loro famiglie, così come centro cerimoniale e politico del governo cinese e chi non ricorda il film ‘L’ultimo Imperatore’? ma se vogliamo vedere ciò che sta scomparendo sono i vicoli hutong, cuore antico di Pechino, dove si respira il vero clima cinese, con le sue abitazioni siheyuan disposte lungo vicoli, abitazioni costruite con una architettura deliziosa: edifici siheyuan sono costruzioni quadrate dotate di cortili interni sui quali si affacciano le stanze della casa;  il cortile solitamente ospita un giardino con piante, fiori e acquari, ideati e creati da artisti in questo campo.

La Grande Muraglia Cinese: Costruita a partire dal 215 a.C. circa per volere dell’imperatore Qin Shi Huang (秦始皇S, Qín Shǐ HuángP, Ch’in Shih-huangW, letteralmente “Primo Imperatore della dinastia Qin”) – lo stesso a cui si deve il cosiddetto Esercito di terracotta di Xi’an – la sua lunghezza è stata considerata, fino a poco tempo fa, di 6.350 chilometri con altezze variabili.

Il Tempio della Nuvola Bianca,  luogo di culto principale del taoismo quanzhen e sede centrale della Chiesa taoista cinese: Piazza Tian’anmen, una piazza che ricorda l’opposizione alla violenza e all’egemonia, ammirare Pechino dall’antico osservatorio astronomico, uscire la sera nella zona universitaria:  zona famosa è quella dove si trova la Torre del Tamburo (a Gulou), il lago Hou Hai e Nanluoguxian;  qui è concentrata la maggior parte dei locali alternativi della città, la musica dal vivo ed infine all’Hou Hai ci sono i bar per i turisti cinesi.

LA GRANDE MURAGLIA CINESE

Un un giro in barca tra i canali di Pechino: sebbene sia un’abitudine abbastanza comune tra i turisti cinesi, molti stranieri non sanno che si può arrivare al Palazzo d’Estate in barca passando per i canali della città. La barca si prende vicino allo Zoo di Pechino, e con la metro 4 si passa attraverso il parco Zizhuyuan ed infine ti lascia alla porta sud del Palazzo d’Estate.

Fare shopping dove vanno i cinesi: Xidan è la zona più famosa di Pechino per comprare abbigliamento, ma può essere piena di gente, soprattutto i fine settimana;  qui si trovano centri commerciali enormi, dove, tra i vari piani, si possono trovare vestiti a buon prezzo; vicinissimo allo Zoo di Pechino si trova un mercatino di dimensioni enormi dove si possono trovare vestiti e casalinghi ad un ottimo prezzo;  attenzione però che questo posto è stato considerato inadeguato all’immagine della capitale e ben presto potrebbe essere trasferito fuori città; Zhonguancun è il distretto elettronico e qui si trovano edifici enormi colmi di tutta l’elettronica che si riesca a immaginare: bisogna  Assicurarsi di contrattare il prezzo e verificare che quello che si acquista funzioni bene, dato che i raggiri sono all’ordine del giorno..
Fonte: Wikipedia- Sapooredicina